sabato 24 dicembre 2011

Edizione Straordinaria- Auguri NC


il mio alberino
Edizione straordinaria , questo post sarà trasmesso a reti unificate , lo trovate sia qui  che qui. 
Quindi  non è che vi siete bevuti il cervello. 
E' proprio lo stesso e identico post in  due posti diversi. 
Stesso POST in due POSTI fatto APPOSTA per POSTARE gli auguri di NC che non sta per Non Classificato ma per Natale e Capodano.
Già da queste due righe avreet capito che sono sull'orlo del collasso nervoso.  
Visto che dopo-domani parto racchiudo gli auguri in un post unico e vi rivedrò tutti l'anno "NOVO" ! 

Dicevamo ......



Questo che segue dovrebbe essere il post per farvi gli auguri di Natale , ma visto lo stato di isteria nel quale mi cullo allegramente da circa 18 ore non sono certa di cosa verrà fuori,
portate pazienza (TANTA ) e vogliatemi sempre bene comunque così come io lo voglio a voi.


Situazione :
Nel mio salotto mignon sembra passato l’Uragano Katrina , la velocità in cui si è abbattuto è più o meno la stessa velocità in cui mi sto muovendo da almeno dieci ore .
Sembro a un Rave Party sotto acido ,(e allora Tunz-Tunz-Tunz-Tunz)  non mi riesce di stare ferma nemmeno per sette secondi netti.
Ora mi allaccio gli zatteroni salgo sul cubo e inizio lo show…
A no già , non sono in discoteca e non devo ballare… devo preparare la casa per il pranzo di Natale…
e mentre realizzo la verità un ricordo balza prepotentemente nella mia memoria. 

Anno 1995 , sono le  ore 12 ,58minuti,7 secondi e 2 decimi, mi sono alzata da 8 minuti netti e sto arrancando con fatica verso il salotto per il pranzo di Natale con parentame vario .
Nei miei occhi è ancora saldamente appiccicata ,sottoforma di cispa, la notte appena trascorsa tra amiche giovani ,folli e troppo ubriache …. 
STOOOPP!!!!!
Pulisco immediatamente la lavagna dei ricordi e ricomincio a pulire la casa.
Sembro una versione moderna di Cenerentola , la mia versione di Cenerentola è sotto Xanax. ( Mezzo litro) .
Se continuo con questo ritmo mi viene un ‘infarto. Anzi sento già il battito accelerato.
(Morire per Natale sarebbe parecchio brutto e morire durante il pranzo parecchio teatrale, nemmeno io posso arrivare a tanto ) .
Non distraiamoci e arriviamo al dunque. Click! 
Scusaste.

L’ossessione blog mi costringe a fotografare ogni singola cosa che faccio  , 
per dire, dieci minuti fa ho fotografato una presina .

Non so dirvi perché l’ho fatto.
Click! Foto all’albero!
Click! Foto ai pacchetti regalo!
Click!Foto alla tavola apparecchiata per domani a pranzo !
Click! Foto  ai biscotti al cioccolato fatti da me ( gasata... )….
Click! Foto a lui che tenta di rilassarsi ma  non ci riesce avendo un ‘idrofoba che gli sfreccia davanti a velocità sperimentate solo dai neutrini del Gran Sasso.  

Ma io ce la farò!
Arriverà la sera e potrò rilassarmi cantando Last Christmas degli WHAM  con di fronte una bottiglia di vino , un pacchetto di sigarette pieno  e lui  sfinito che ha sopportato la mia giornata ai confini della realtà.


E adesso pensiamo alle cose serie, pensiamo a voi , 
a voi miei 10 assidui lettori( ho scritto dieci? Mah...mi sarò mica montata il capo???)

Che dirvi?  
Vi adoro perché mi date la molla per scrivere e non abbandonare queste pagine virtuali.

Questo è il mio pensiero per voi , SCEGLIETE UN DESIDERIO. 
Uno solo è! ( un son mica Aladino io !) , scrivetemelo qui sotto e io mi batterò con voi affinchè si realizzi......
Vi abbraccio idealmente uno per uno e.... 

BUON NATALE FARABUTTI! 







Io dopo-domani parto e vado a fare il Capodanno a BudaPest... quindi per gli  auguri di Capodanno  ... rileggete il post partendo da qui o da qui , scegliete voi. 

Sempre vostra, 
sempre più stressata , polemica,acida, moderatamete ironica ma oggi un pelino più buona......

S. 


p.s. e questa è la canzone che mi sento di canticchiare  in questo Natale per cercare un pò di ottimismo...

Nomadi "Ma che film la vita" 
Grazie a mia madre per avermi messo al mondo,
a mio padre semplice e profondo,
grazie agli amici per la loro comprensione,
ai giorni felici della mia generazione,
grazie alle ragazze a tutte le ragazze.
Grazie alla neve bianca ed abbondante,
a quella nebbia densa ed avvolgente,
grazie al tuono, piogge e temporali,
al sole caldo che guarisce tutti mali,
grazie alle stagioni a tutte le stagioni.

Ma che film la vita tutta una tirata
storia infinita a ritmo serrato
da stare senza fiato.
Ma che film la vita tutta una sorpresa
attore, spettatore tra gioia e dolore
tra il buio ed il colore..........





Edizione Straordinaria- Auguri NC

il mio alberino
Edizione straordinaria , questo post sarà trasmesso a reti unificate , lo trovate sia qui  che qui. 
Quindi  non è che vi siete bevuti il cervello. 
E' proprio lo stesso e identico post in  due posti diversi. 
Stesso POST in due POSTI fatto APPOSTA per POSTARE gli auguri di NC che non sta per Non Classificato ma per Natale e Capodano.
Già da queste due righe avreet capito che sono sull'orlo del collasso nervoso.  
Visto che dopo-domani parto racchiudo gli auguri in un post unico e 
vi rivedrò tutti l'anno "NOVO" ! 

Dicevamo ......

venerdì 23 dicembre 2011

Biscotti di Natale

Ieri sera per la cena di Natale con le mie amiche ho fatto i biscottini di pasta frolla .
Non  so dirvi se eran buoni, io non amo particolarmente i dolci quindi mi rimetto al giudizio del pubblico.

L'unico errore che ho commesso, come sempre del resto, è la quantità .
Ho infornato 6 teglie di biscotti , sembrava che la pasta frolla si riproducesse in un modo che sfuggiva al mio controllo.
Quel poveruomo che mi vive accanto mangerà biscotti  fino al 2021.

La ricetta me l'ha gentilmente fornita Elisa, così come mi  ha fornito i coloranti alimentari .
Per questo qualche biscotto ha un inquietante color blu puffo e qualche altro è rosa barbie...ma vabbè...


Se volete provare questa è la ricetta : 


Ingredienti : 
250 grammi di farina
125 grammi di zucchero
125 grammi di burro 
2 tuorli 
1 cucchiaio di olio 
1 cucchiaio d'acqua
1 scorza di limone grattuggiata /o baccello di vaniglia 

Svolgimento : 
Impastate il tutto con le mani, quando la casa è sommersa da un soffice tappeto bianco di farina e voi avete le mani unte e appicicose e il burro spalmato su guance e capelli dovreste avere finito e trovarvi con una simpatica palla di pasta frolla. 
Stendetela , preparate i biscotti secondo la vostra fantasia e ...

Et voile,le jeux son fait!

Questi sono i miei , ma voi cuoche vere potete sicuramete fare di meglio!


 





Quanto alla cottura, 
io li ho tenuti in forno a 180 gradi per 10 minuti scarsi ...








.... buona giornata e buon "quasi Natale" a tutti... 


S.






martedì 20 dicembre 2011

"Mon Fils Est-Il Gay?"


Mi accorgo  solo adesso che avevo lasciato tra le bozze un post scritto a fine settembre .
Immagino che questa cosa sia accaduta perchè la mia mente evitava di accettare una tale follia. 
Lo posto adesso nel caso qualcuno si sia perso la notizia....




Eccolo  qua: 
Oggi pomeriggio ero seduta dal parrucchiere e leggevo quei giornalini deficenti di gossip che trovo  solo li quando mi sono imbattuta in un articolo sulle applicazioni per smartphone. 

Sul momento ho ignorato l'articolo ,giusto perchè  combatto da anni una battaglia con me stessa per non cedere all'Iphone ma il mio occhio velenoso si è soffermato su un'applicazione e.....
Io di applicazioni imbecilli per smartphone ne ho viste tante... 
ma questa le batte tutte :
Si chiama "Mon Fils Est-Il Gay?" che tradotto sarebbe "Mio figlio è gay?".

Questa splendida applicazione serve ad aiutare i genitori a capire se il proprio figlio è gay. 
Costa 1,99 € .



Cosa mi hai regalato?



IDEA


In ricordo di un Natale di tanti anni fà.....



Babbo cosa mi hai regalato per Natale?
Lo sai che non te lo posso dire! Che sorpresa sarebbe altrimenti?
Ma io sono curiosa da morire… dammi almeno un indizio! “

"E va bene , da oggi potrai farmi una domanda al giorno e se indovini puoi aprirlo prima del tempo “

Ok, babbo, quant’è alto il mio regalo ?”
E’ più alto di te
"Più alto di me???Va bene per ora ci penso e domani mi dai un altro indizio! " 



Il giorno dopo :
Di che colore è il mio regalo ? “
“Il tuo regalo non è di un solo colore, può essere di tutti i colori . “
"E' un televisore per la camerina!Evvai ho indovinato!"
"Ma no! Un televisore non è mica più alto di te! " 
"Già... è vero... mannaggia non ne ho proprio idea..." 

Il giorno dopo :

“Babbo, il mio regalo si può indossare? “
“Diciamo che una piccola parte del regalo la si può indossare ma non è quella fondamentale .”
" E' un set da sub! il costume è una piccola parte da indossare, gli altri pezzi sono di tanti colori! Ma dai! Sono una grande"  
" Ma scusa... un set da sub non è mica più alto di te! " 
"Giusto... ok babbo continuo a pensare..." 


E così via per tutti i giorni successivi….

Da quanti pezzi è composto il mio regalo? “
“Da tanti pezzi

"Ho capito! E' un puzzle!!! "
"No.. un puzzle  non si può mica indossare!!"

E’ un gioco o è una cosa seria? “
“Può essere entrambe le cose.”

Si deve usare in casa o all’aperto? “
“Si può usare sia in casa che all’aperto.”
"Ho capito! E' una bicicletta! " 
"Ma scusa, la bicicletta non è mica composta da tanti pezzi.. "

A questo punto S. una bimbetta timida di  11 anni navigava nell’incertezza più totalee non aveva nessuna idea del suo regalo...

E a voi ?
Sono venute delle buone idee?  



Finalmente la mattina del 25 dicembre la bimbetta mora si avvio in salotto e sotto l'albero di Natale , coperto da un 'immenso telo bianco c'era il suo regalo.
Regalo che , nonostante i numerosi indizi ,non era proprio riuscita ad indovinare.

Proprio come una prestigiatrice tirò via il lenzuolo con un unico fluido gesto e davanti agli occhi le si parò un enorme cavalletto da pittura con sopra una tela candida pronta a ricevere le sue numerose pennellate , accanto al cavalletto una valigetta da pittore in legno con dentro intonsi tubetti di colori ad olio, pennelli di tutte le dimensioni , trementina e olio di lino...
Una tavolozza ancora immacolata era poggiata ai piedi del cavalletto.
Piegato a terra , accanto alla valigetta ,ordinatamete ripiegato faceva bella mostra di se uno spolverino bianco con tanto di enorme fiocco rosso.
Lo spolverino del pittore....

Li intorno tele di varie dimensioni pronte per essere imbrattate .
La bimbetta mora rimase senza parole, senza parole ma con un enorme sorriso dipinto in volto. 
Lo stesso sorriso che l'accompagna ancora oggi , dopo più di 20 anni ogni volta che prende in mano un pennello. 

Purtroppo , o per fortuna, 
se sono quello che sono ,
se sono finita all'accedemia di Belle Arti, 
se la pittura fa da sempre parte delle mia vita . 
lo devo in gran parte a quel Natale , 
all'idea geniale avuta da mio babbo tanti anni fà........



lunedì 19 dicembre 2011

Il Sapone della nonna...


Ve l’avevo detto che avevo provato a fare il sapone?
No è?Mannaggia invecchiando dimentico le cose mi pareva di averla già scritta sta follia e invece…

Ho preso l’ispirazione da questo post di Busshin e sabato ho dedicato il pomeriggio a questa amena attività .
La mia amica T.  si era offerta volontaria per assistermi nella grande impresa ma un urgano di bacilli si sono abbattuti su di lei e mi ha abbandonato al mio triste destino di fabbricante di saponette… 
Leggendo le prime ricette che ho trovato in rete per fare il sapone mi ero un pelo spaventata quando ho letto 
“ Utilizzate la soda caustica” .
Mi vedevo con ustioni di terzo grado in tutto il corpo e soprattutto vedevo nel futuro del mio mini salotto enormi buchi nel parquet causati dalla soda.
Non me la son sentita e ho cercato ricette più semplici ossia “ Rilavorare il sapone” .
E dunque…


Mi son comprata 6 saponette di Marsiglia da 300 grammi cadauna  , praticamente 1 KG E MEZZO DI SAPONETTE….
LO SO LO SO che ne ho comprato troppo, ma non ho senso della misura è sempre così…
Quando invito qualcuno a cena ho sempre il terrore che gli ospiti muoiano di fame e invece…. 
Mangio gli avanzi della cena per una settimana…
Per fare il sapone non vi fornirò la ricetta perché le mie saponette son venute parecchio belline ma un po’ morbide ( dev’esser per quei due etti  di burro di Karitè che ci ho sparato dentro )quindi per la ricetta è meglio se  vi rimando al blog sopra dove sicuramente troverete un procedimento migliore del mio…
Poiché non erano venute troppo utilizzabili mi son detta ( giustificando così  la mia incompetenza)
“Tanto le saponette non le usa mica nessuno.. basta siano belle a vedersi” ,
e quindi mi son giocata il tutto per tutto , le ho impacchettate in modo strafigo pensando “chi le riceve non avrà davvero il coraggio di usarle e sciupare la mia splendida confezione ! “

Quindi… se qualche lettore del blog è un mio amico anche nella realtà ,e per Natale riceve una mia fighissima confezione di saponette artigianali…( come quella qui a lato)

La depositi sul mobilino del bagno e la lasci li ad ammuffire per sempre….





Visto che l'esperianza sapone mi aveva lasciato un pò amareggiata... 
ho fatto un centrotavola Natalizio.
Eccolo qui sotto:



Adesso basta, vado a vedermi Flashdance , ho bisogno di una nota anni 80 nella mia serata....






Real Time & i neuroni se ne vanno....


Dallo swith off la mia televisione si è trovata con una miriade di inutili canali in più.
Fra questi spicca di prepotenza REAL TIME .

Questo canale disattiva il cervello ,
quindi se potete evitatelo con tutte le forze.

E’ una sorta di reality 24 ore su 24 .
Troviamo quelli che vendano le case, 
quelli che le comprano, 
quelli che si fanno operazioni di chirurgia plastica in diretta,
quelli che hanno malattie imbarazzanti ( e vai con pustole e pus in prima serata) ,
quelli che soffrono di shopping compulsivo , 
quelle che cercano il vestito da sposa  , 
quelli che fanno il bricolage
quelli che cucinano ( salvo giusto questi ultimi due )  ma la chicca del canale è.........…..

giovedì 15 dicembre 2011

Per i fratelli senegalesi




Questa è la mia dedica di solidarietà per i senegalesi barbaramente uccisi a Firenze , non riuscivo a trovare le parole giuste per commentare questa mostruosità  e scelgo le parole del maestro Francesco(Guccini ) per far sentire il mio grido di dolore e dire :



PER SEMPRE NO AL RAZZISMO....









La canzone del bambino nel vento 
 
Son morto con altri cento, son morto ch' ero bambino,
passato per il camino e adesso sono nel vento e adesso sono nel vento....

Ad Auschwitz c'era la neve, il fumo saliva lento
nel freddo giorno d' inverno e adesso sono nel vento, adesso sono nel vento...
Ad Auschwitz tante persone, ma un solo grande silenzio:
è strano non riesco ancora a sorridere qui nel vento, a sorridere qui nel vento...
Io chiedo come può un uomo uccidere un suo fratello
eppure siamo a milioni in polvere qui nel vento, in polvere qui nel vento...

Ancora tuona il cannone, ancora non è contento
di sangue la belva umana e ancora ci porta il vento e ancora ci porta il vento...
Io chiedo quando sarà che l' uomo potrà imparare
a vivere senza ammazzare e il vento si poserà e il vento si poserà...
Io chiedo quando sarà che l' uomo potrà imparare
a vivere senza ammazzare e il vento si poserà e il vento si poserà e il vento si poserà..

 F.Guccini


Sempre vostra e con la ferma convinzione che gli uomini
SON TUTTI UGUALI.... 


S.

La Maria Rosa e il lievito Bertolini


15 dicembre.
10 giorni a Natale.
Tutti scrivono su questa festa , sono alla frenetica rincorsa di regali , addobbi e mega spese per cene pantagrueliche ….
E io?
Io faccio più o meno come tutto il resto del mondo , non sono così diversa come amo far credere a voi tre che di tanto in tanto passate di qua .
Non avevo grandi desideri per questo Natale, in più  ho democraticamente deciso di fare tutti i regali “ a mano” per risparmiare due lire e mettere a frutto i dieci anni di scuola d’arte.
Arte che nel mio lavoro c’entra come i cavoli a merenda…
Che devo dirvi, il clima Natalizio non lo sento proprio quest’anno ….
Che sia perché a due passi da casa mia qualcuno si sente autorizzato ad ammazzare persone di colore per puro piacere ?
O perché vedo povera gente che fa la fame?
O perché vedo il listino prezzi dei parlamentari ( puntata de “Gli Intoccabili “ di ieri sera ) ?
O ancora perché il parlamento somiglia sempre di più al mercato del pesce?
O forse potrebbe essere perché per comprare la benzina dovrò vendere un rene?
O magari è perché l’unico regalo che ho ottenuto è quello di dover nuovamente pagare l’ICI…..( o Emu o chiamatela come vi pare... )

Chissà….

Il Fatto è che sento poco il clima Natalizio  e rimpiango in un modo che rasenta l’ossessione i Natali di quando ero bambina e non capivo una mazza di quel che accadeva intorno a me .
Quindi come  adesso ad onor del vero , non capisco una mazza di quel che succede ma ho la sfortuna di avere chi me lo spiega con i “regoli colorati” e quindi qualche concetto purtroppo viene recepito dai miei due neuroni e purtroppo mi fa inferocire…
Prima stavo cercando una cosa su Internet e mi si è parata davanti questa immagine :


E mi son detta : " Bada la Maria Rosa! " COME SE FOSSE UNA MIA AMICA...
Poi ci ho riflettuto e lei è davvero una mia amica... 
Immagino che questa massaietta sia sconosciuta ai più ma a me riporta alla mente una delle cose che nella infanzia ho maggiormente amato.

La scatola del cucito della mia nonna Margherita.

Era una scatola di latta che raffigurava appunto tutta la storia di Maria Rosa
, allora testimonial del mitico Lievito Bertolini , prima dell'avvento delle modelle superfighe si usava disegnare i personaggi delle pubblicita anche se questa come sapete è un'altra storia per cui , non divaghiamo.
Io avevo eletto a mio Gioco preferito la suddetta scatola di latta , 
ma non è che  non giocavo con il contenuto…
Mi piaceva proprio leggera la filastrocca che c’era tutta intorno alla scatola!
Se dovessi eleggere l’oggetto preferito della mia infanzia  questa scatola avrebbe sicuramente un posto nel podio.  
Perché lo scrivo qui e perché lo scrivo oggi?
Boh.. forse solo perché vedere l’immagine sopra mi ha rimesso leggermente in pace con il mondo oggi e quindi provo a vedere se fa lo stesso effetto anche a voi.. e  se magari qualcuno si ricorda della Massaia MariaRosa e della filastrocca che riporto di sotto .

n.b. per cantarla è necessario simuliate una vocetta simile a quella di una nana settenne…

Al mattino Mariarosa al
mercato se ne va.
Cose buone compra a iosa
pel pranzetto che farà:
antipasti, frutta, vini
e prodotti Bertolini !

Rincasando sul carretto
pensa al dolce la bambina:
un par d'ova... burro un etto...
latte... zucchero...farina...
ed infine, già dosato,
Bertolini,vanigliato!

Gallinella, Gallinella,
dammi un uovo! - Coccodè.
Te lo dò bambina bella,
però, dimmi, per cos'è?
- Faccio un dolce dei più fini
coi prodotti Bertolini!

Mucca bianca, mi vuoi dare
il tuo latte per la torta?
- Sì, però non lo sciupare...
- Ma che dici! Sono accorta
e non sciupo i miei quattrini:
uso buste Bertolini!

Procurato il necessario
ora impasta Mariarosa;
segue attenta il ricettario
diligente e scrupolosa.
Con ricette Bertolini
san far dolci anche i bambini!

Che fragranza! Che splendore!
Com'è soffice e gustosa!
Si farà di certo onore
con le amiche Mariarosa;
e ringrazia a cuor gioioso
Bertolini, prodigioso!


Sempre vostra e con forti tracce di nostalgia sul piatto.... 




S.




p.s. 
Tutta la mia solidarietà alla comunità senegalese per i lutti subiti a causa di quella cosa che definire essere umano mi pare eccessivo... 

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