venerdì 29 luglio 2011

E se fosse come in Matrix….

 
In questo periodo di “caos “ vedo crollare le mie già poche e  traballanti certezze…
Quelli che “con fatica” credo lottino per me e per garantire al “popolino” una vita dignitosa mi pare stiano sbagliando tutto e mi fanno dubitare della loro buona fede.
E allora faccio galoppare la fantasia  e mi dico…
magari è come Matrix , qualcuno tira i fili di tutto e vuole che la situazione sia questa.
Vogliono che gruppi di persone come me, convinte di lottare per cause giuste  , convinte di stare dalla parte “degli onesti”  facciano invece il loro gioco…
Mi fanno credere di essere libera, mi fanno credere che sto scegliendo di lottare contro un regime che ogni giorno colpisce sempre i più deboli ma magari non lo sto facendo…

Sto facendo il loro gioco, alimento il conflitto e lascio che “quelli che mi tirano i fili “ stiano a guardare dalla finestra e si arricchiscano sempre di più a mie spese.
Leggo, mi informo, cerco di documentarmi , 
di farmi una mia opinione senza farmi influenzare , ma magari il loro scopo è quello , mi  danno la convinzione di essere libera ma non lo sono perché “LORO” vogliono che io faccia questo gioco, manovrano me in un senso e gli altri , che la pensano al contrario di me sono manovrati come me , manovrati per andare contro di me.   
Ma chi è va contro di loro?
Nessuno .
E soprattutto , LORO CHI SONO?
Sto delirando dite?
Può darsi, ma io LORO me li vedo lì, nelle loro logge con i cappucci neri che muovono i fili di tutto e decidono cosa fare di “NOI” .


E allora mi viene in mente questo dialogo del film  Matrix …

Morpheus: Ti interessa sapere di che si tratta, che cos'è? Matrix è ovunque, è intorno a noi, anche adesso nella stanza in cui siamo. È quello che vedi quando ti affacci alla finestra o quando accendi il televisore. L'avverti quando vai al lavoro, quando vai in chiesa, quando paghi le tasse. È il mondo che ti è stato messo dinanzi agli occhi, per nasconderti la verità.
Neo: Quale verità?
Morpheus: Che tu sei uno schiavo. Come tutti gli altri sei nato in catene, sei nato in una prigione che non ha sbarre, che non ha mura, che non ha odore, una prigione per la tua mente

Sarà davvero come in Matrix? Un bel giorno tutto finirà, la civiltà che noi conosciamo sarà distrutta, tutti quelli che ci governano crolleranno e il “popolo” dovrà ricominciare da capo, fino a che , tra altri 100,200 anni tutto andrà di nuovo in merda e dovremo distruggere per ricostruire.
Non è così che è andato il mondo fino ad oggi?
Distruggere per ricostruire, perché a nessuno riesce “aggiustare un vaso rotto” soprattutto se tutti stano li a decidere chi ha rotto il vaso , ma soprattutto tutti vogliono più pezzi del vaso rotto.... anche se è rotto lo vogliono lo stesso.
Nessuno lotta per aggiustarlo, ma tutti si litigano i pezzi….


E allora  fanno bene le ragazze che io considero “povere deficienti” che sculettano in tv e fanno i provini per il GF e Tamarreide?
Fanno bene perché intanto guadagnano soldi , vivono da “ricche” e se ne fottono di quello che le circonda , a loro basta avere i soldi per comprarsi la Gucci nuova …
Tanto se è tutto scritto , a che pro lottare?

Il fatto è che IO HO BISOGNO credere a qualcosa  e quindi continuo a crederci, 
ma il tarlo del dubbio si fa strada dentro di me e ogni giorno è sempre più forte...

Provo a cambiare le cose, ma qualcuno forse vuole proprio che io lotti per cambiarle per arricchirsi dietro i miei buoni propositi..
Allora che devo fare? Devo smettere di fare qualunque cosa e aspettare in silenzio  la fine di tutto per poi ricostruire un mondo migliore? Devo continuare?
Continuare?Smettere?Aspettare?
Continuare?Smettere?Aspettare?
Continuare?Smettere?Aspettare?
Continuare?Smettere?Aspettare?
Continuare?Smettere?Aspettare?
Il mio cervello è andato il LOOP….

FFFFFF CEFGHI OOOOOO 222222 LLLLLL 66666666 LLLLLL 888888 IIIIII 111111 AAAAAA
FFFFFF CEFGHI OOOOOO 222222 LLLLLL 66666666 LLLLLL 888888 IIIIII 111111 AAAAAA
FFFFFF CEFGHI OOOOOO 222222 LLLLLL 66666666 LLLLLL 888888 IIIIII 111111 AAAAAA
FFFFFF CEFGHI OOOOOO 222222 LLLLLL 66666666 LLLLLL 888888 IIIIII 111111 AAAAAA
FFFFFF CEFGHI OOOOOO 222222 LLLLLL 66666666 LLLLLL 888888 IIIIII 111111 AAAAAA
FFFFFF CEFGHI OOOOOO 222222 LLLLLL 66666666 LLLLLL 888888 IIIIII 111111 AAAAAA
  ___________________________________/\_____________________________________________

WARNING WARNING WARNING WARNING WARNING……



FORMATTIAMO IL SISTEMA  E INSTALLIAMO TUTTO DA CAPO ....... 



Sempre vostra, e con il cevello il LOOP...
S.

domenica 24 luglio 2011

in qualche modo finisce per tutti...



è solo il modo che è stato diverso......

90 persone sono finite per mano di un pazzo terrorista a Oslo ,
un operaio 50enne ,dipendente della mia stessa azienda finisce durante il suo turno di lavoro per un muletto "impazzito",
una cantante 27enne finisce per un cocktail di alcool e pasticche .

Dicono che la morte sia una delle poche cose democratiche rimaste visto che , in quel momento siamo davvero tutti uguali.

I miei sentimenti di fronte a queste morti però sono molto diversi.


Dolore e Rabbia.

dolore per i ragazzi di Olso, 
dolore per il magazziniere ,
rabbia per la giovane Amy , dalla voce meravigliosa e dal grande talento.

Rabbia per essersi buttata via così
Rabbia per aver buttato una vita che probabilmente nemmeno lei aveva più voglia di vivere.
Rabbia perchè tutti gli altri che sono morti in questo week end,
invece la loro vita la volevano vivere.....

E allora mi dico che forse la morte non è poi così democratica....



Nessuna polemica , davvero. 
Nessuno merita di morire a 27 anni , qualunque cosa faccia.
solo tanta amarezza nel vedere buttata via una cosa così preziosa come la vita. 


Stasera vi saluto con questa....

"Andai nei boschi per vivere con saggezza, vivere in profondità e succhiare tutto il midollo della vita, per sbaragliare tutto ciò che non era vita e non scoprire, in punto di morte, che non ero vissuto. "
L'attimo Fuggente


S.

venerdì 22 luglio 2011

Tranquillo, un mi fa nulla tenere " I capo molle" ........

"Ma sei duro è! 
Se te lo dico... un me li asciugo mica mai... t'immagini se accendo il phon con questo caldo...
si lo che c'è l'aria condizionata a tutto foho ma davvvero sono abituata...  
SON GIOVANE IO! Un son mica delicata come te sai! "



E ci credi davvero mentre lo dici, quindi resti con il capo molle incurante degli avvertimenti di chi ha dimostrato più volte di avere buon senso,
dote che a te manca del tutto. 

Alle una di notte vai a dormire.
Alle due prendi un aulin perchè non muovi più il collo. 
Alle sei di mattina ne prendi un 'altro perchè non muovi più nemmeno le spalle. 

Durante la notte hai cercato di svegliarlo per chiedere conforto.. 
ma lui dormiva senza dolori... 
lui è "DELICATO" ,
lui non va a giro "molle per casa " con l'aria condizionata sparata sul collo...
Lui non è delicato, è furbo, te invece sei cogliona. 

Alle nove compi l'eroico gesto... 
ti alzi, vai in ufficio, ti siedi alla scrivania e ti arrendi di fronte alla verità . 

Ormai c'hai 36 anni e i capelli dopo la doccia te li devi asciugare sennò ti blocchi con la schiena .

Ormai c'hai 36 anni... e sei DIVERSAMENTE GIOVANE

I diversamente giovani , i capelli se li asciugano. 
I giovani li lasciano "asciugare al vento"...

Sempre vostra, e con la schiena a pezzi...

S.

martedì 19 luglio 2011

Ciao Paolo...

19 luglio di quasi 20 anni  fà




Dopo un pò di post esageratamente frivoli ,
oggi mi rimetto il vestito serio per rendere onore a lui.

I pensieri dedicati a Paolo sono più o meno gli stessi provati per la morte di Giovanni , sentimenti già raccontati qui.

Quello che posso dire è che per Borsellino avevo una consapevolezza diversa, la morte di Falcone era si annunciata ,ma arrivò con e come una bomba e lasciò le persone come me in uno strano silenzio , 
silenzio fatto di cose non capite, di amarezza e di tanta voglia di capire.

La morte di Paolo invece era scritta, sapevamo che sarebbe morto subito dopo , così come lo sapeva lui, c'era solo da aspettare il suo momento .
Il momento arrivò quel 19 luglio di tanti anni fà in un Italia putroppo non molto diversa da quella di oggi. 

A distanza di vent'anni provo la stessa tristezza, la stessa amarezza e lo stesso senso di impotenza provato allora.

Mi piace ricordarlo con questa frase,

"Mi uccideranno, ma non sarà una vendetta della mafia, la mafia non si vendica. Forse saranno mafiosi quelli che materialmente mi uccideranno, ma quelli che avranno voluto la mia morte saranno altri." 
(da L'agenda rossa di Paolo Borsellino)


Ed è proprio così che è stato, per lui e per tutti coloro morti in nome di un ideale giustizia , giustizia così poco di moda in questa nostra  povera e triste Italia. 

Vorrei credere che la loro morte è servita a cambiare qualcosa , 
mi sforzo di crederlo ogni giorno , mi sforzo di credere che nel tempo riusciremo a rendere davvero onore alla loro memoria e non con manifesazioni o striscioni commemorativi, quello è facile, ma con fatti concreti che dimostrino a quelle poche persone oneste rimaste che loro non sono morti invano.

putroppo crederlo diventa ogni giorno più difficile....





Sempre vostra e con tanta amarezza nel cuore...

S.



lunedì 18 luglio 2011

Tutto per un paio di scarpe.......

Mettiamo di svegliarsi presto il sabato mattina…
Mettiamo di sentirsi particolarmente grasse e consapevoli del week in stile “orgia alimentare “ che ci aspetta .
Mettiamo quindi, per placare il senso di colpa, di salire sulla bicicletta direzione renai .

Percorrere 25 km .
Media velocità 18/20 km l’ora .

Mettiamo che nel ritorno verso casa , in una vetrina “appaiano per magia”  le scarpe che cerchiamo da un mese .

COSA FARE? 
Io in quel momento mi sono trovata di fronte ad un bivio ossia :

Scelta 1: 
Entro in negozio vestita da bicicletta , sudata fradicia, piena di polvere coi capelli impazziti e mi provo le scarpe incurante della vergogna e del sudore che mi cola sulla fronte .
Scelta 2: Lascio stare e rimando l'acquisto scarpe ad un momento in cui l’abbigliamento è più decoroso.

E’ stata dura scegliere… sono stata dilaniata da questo conflitto per quasi 12 secondi .

Poi ho aperto la porta del negozio , ho chiesto il mio numero, le ho provate e …
”Oddio come son belleeeeee” le voglio…
le NEW scarpe ma qui non rendono.
Ma non ho naturalmente il portafoglio dietro.

Mi scusi, a che ora chiudete? “
“Alle 13:00”
“E che ore sono adesso? “
“Le 12:45”

Mumble Mumble Mumble….
Ok.. tento l’impossibile, volo a casa in bici , prendo i soldi e torno.
"La prego.. non me le venda per nessun motivo al mondo ."

E in questi dieci minuti è successo qualcosa che non era mai accaduto. 

Ho percorso la distanza Scandicci –Lastra a Signa  a velocità di 30 km all’ora.

Arrivata sotto casa, ho scaravento la bicicletta per le scale , afferrato la borsa e mi sono scapicollata verso il negozio.

Alle ore 12:59 le telecamere che avevano ripreso la mia prova cronometro in bici mi vedevano entrare in negozio, pagare le scarpe e stramazzare al suolo per lo sforzo ma con un sorriso di vittoria in viso..….

La Morale?

Con i giusti obbiettivi il mio fisico è capace di fare qualunque sforzo.


Sempre vostra e con un paio di nuove scarpe bellissime,

S.

mercoledì 13 luglio 2011

Quando il sonno della ragione ,genera mostri....


L’altra sera ho finito di leggere un libro allucinante ,  in realtà ne avevo altri due  metà ( “una cosa da nulla” e “la bellezza e l’inferno” )  ma attraverso una fase di leggerezza mentale e mi serviva leggere qualcosa di easy.

Quindi mi è capitato per le mani “ la bella e la bestia” , no, non è il libro del cartone della disney ovviamente , è un libro che racconta cosa il genere umano è disposto a fare per la bellezza , o presunta tale. (vedi immagine..) 


I miracoli del bisturi....



Nel libro si racconta in che modo le donne ( perché è inutile , solo noi donne siam capaci di fare ‘ste stronzate a livelli così elevati) intervengono sui loro presunti difetti con la chirurgia estetica.

E’ doveroso premettere che io non la condanno la chirurgia estetica, ben venga rifarsi il naso se è grosso/storto e se principalmente genera complessi alla persona che “lo porta” , ben venga una punturina di acido ialuronico per coprire una rughetta o rifarsi le tette se davvero son troppo piccole o ridurle se davvero son troppo grandi,
come in ogni cosa ci vuole il buon senso, che ormai è tristemente passato di moda. 

Non vi annoio parlando di interventi alle tette per averle grosse come palloni, ne di interventi per gonfiare le labbra a livelli sperimentati solo dai gonfiabili per bambini e nemmeno mi voglio dilungare troppo in interventi di liposuzione alla pancia dopo una riduzione dello stomaco...
Avete presente quelle persone geniali che si fanno ridurre l’intestino e dimagriscono 5000 kg in 6 mesi?
Poerideficenti.. poi si lamentano se c’hanno la pelle della pancia che pare un pupazzo antistress accompagnata da un milione di smagliature e da sue siluri perpendicolari che arrivano ai gomiti che una  volta erano tette.
Si fanno l’intervento e diventano MENO PEGGIO , peccato per le cicatrici lunghe mezzo metro, le tette fuori posto , l’ombelico su un fianco…
Peccato davvero..

Però hai Visto come sto bene vestita??? Son dimagrita 50 kg!
Si sei dimagrita ma un ti spogliare MAI per l’amor di Dio…

Ma non voglio divagare…
Vi voglio mettere a conoscenza di  alcuni interventini che vanno tanto di moda in America.
Interventi che possono effettivamente cambiare la vita e far sentire perfette le donne di gomma che li raccontano ..

Pronti?eccoli...

1 - Sbassamento del pube tramite liposuzione
2 - Sbiancamento dell’ano
3 - Limatura del’indice del  piede

E per finire in bellezza…
4 – Ricostruzione dell’imene.

Chi di voi non vorrebbe abbassarsi il pube? Queste donne , il cui cervello è paragonabile a quello delle scimmie urlatrici ( senza offesa per le scimmie ) sostenevano che un bel vestito aderente con il pube sporgente era “Di un volgareeeee” , OSSIGNORE DAMMI LA FORZA DI NON VOMITARE….

Perché lo sbiancamento dell’Ano vale la pena di essere commentato? Se io ad esempio l’avessi verde a pallini in cosa potrebbe mai danneggiarmi?Nemmeno me lo vedo che mi frega di "sbiancarlo"...
Funzionerebbe meglio? Risolverebbe i miei problemi di stitichezza? Vaiavaia…

Invece l’accorciasi l’indice del piede è di un figo pazzesco e cambia davvero la vita a tutti… chi non vorrebbe accorciarsi l’indice del piede? 
Sull’effimera ricostruzione dell’imene non voglio dilungarmi…..mi sembra tanto idiota quanto l'accorciarsi l'indice del piede perchè altrimenti certi tipi di sandali non si possano portare.


Mamma mia , vere fughe di cervelli, 
ringrazio pubblicamente la  "MEDICINA ESTETICA" per averci donato questi rimedi così preziosi,

da quando so che POSSO RICOSTRUIRMI L'IMENE  la mia vita è ENORMEMENTE cambiata.
In peggio.... tornare vergine...
Il terrore della prima volta che ritorna... 
ESISTE INCUBO PEGGIORE???


Sempre vostra e con l'indice del piede decisamete "troppo lungo".....

S. 
 


lunedì 11 luglio 2011

L'abbandono

Un racconto questo, scritto qualche anno fà, ma mai condiviso qui .
Visto il periodo estivo e il conseguente abbandono di animali da parte di persone che fatico a definire esseri umani, mi son sentita di pubblicarlo . 
 


La Piva , per gentile concessione di "mamma" Tania 



Pioveva anche quella sera.
Pioveva forte ,l’acqua veniva giù "a catinelle "come sentiva dire in casa sua da bambina.
Provò a raggomitolarsi su se stessa per sentire meno freddo ma il cambio di posizione non sortì l’effetto sperato.
Il freddo le era entrato fin dentro le ossa .
C’era solo aspettare la mattina , aspettare che il sole illuminasse la città e finalmente la scaldasse con i suoi tiepidi raggi.
si è offerta gratis di fare da testimonial di questo post

Erano tanti i pensieri che le offuscavano la mente in quella fredda sera di dicembre ,il divano rosso porpora sul quale adorava stare seduta, il caminetto acceso e il tappeto persiano della grande casa dove era cresciuta , si sentì così sola e abbandonata che un tremito la pervase .
Sentì un dolore acuto al petto, un dolore sordo che non riusciva a combattere ,
sconfitta si abbandonò ai suoi pensieri .
In modo nitido riaffiorarono ricordi e immagini ritenute lontane come se un rubinetto si fosse aperto , completamente e istantaneamente . 


mercoledì 6 luglio 2011

L’Effimera… sta sfigata…


Immaginatevi una larva che resta larva per anni aspettando di diventare finalmente un animale “vero” .
Dopo anni ci riesce e finalmente diventa creatura terrena. 

SEMBRA UN SOGNO VERO? 
No , è un incubo...
perche? 
Perchè sta creaturina vive SOLO un giorno…

E in queste 12/24 ore di vita :
Corteggia danzando in volo il patner, ( quindi dura pure fatica)
Si accoppia con lui al solo fine di riprodursi e giusto un attimo prima di tirare le cuoia depone le uova che lascia cadere sul pelo dell’acqua .
Durante la sua “soddisfacente” vita non deve nemmeno nutrirsi.

Poraccia…
Vive un giorno,
Ha solo un patner che la mette incinta al primo colpo,
non si può consolare con il cibo perché non mangia e..
dopo aver partorito..
Crepa…

E io che credevo di avere dei problemi...
Note a margine:
ST'INSETTO SFIGATO, NON DA NOIA A NESSUNO...
La domanda mi sorge spontanea... 
Potevamo far vivere ste creature un par d'anni e far morire le zanzare in 12 ore?
No è...



porina... unnè nemmeno brutta brutta...


Sempre vostra e sempre più effimera...

S.

domenica 3 luglio 2011

Tra Latina, Via Condotti e L'Olimpico....

Un week questo, 
con tante sfaccettature, 
partita all'alba di venerdì accompagnata da "quella poeracreatura o santo che dir si voglia" che si è sorbito , nell'ordine, un week con me ( e fino a qui tutto regolare) i miei genitori ( un pò meno regolare), un concerto di Vasco , 1000 km di macchina senza batter ciglio e il rischio di cazzottare una presunta "Star" ma proviamo a non divagare e cerchiamo di sfruttare al massimo il dono della sintesi ( che non ho mai posseduto..) . 


Questo week mi ha visto, nell'ordine : 
Bucolica in un paesino dimenticato da Dio che si è fermato a 100 anni fa....


social network

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...