domenica 28 ottobre 2012

il passo più duro l'è quello dell'uscio....

Diceva il Necchi alla Carmen...

E ieri , io mi son sentita parecchio "La Carmen" di " Amici Miei" .....

27 ottobre 2012....
30 settembre 2008.

E son già passati 4 anni.

Il 30 settembre del 2008 , 
dopo una ricerca ossessivo compulsiva , avevo trovato la mia LITTLE HOME. 

La mia casa a misura di single. 
35 mq + 10 di soppalco. 
L'ho adorata dal primo momento in cui ci ho poggiato il piedino. 
Ho ingnorato amici e parenti che mi dicevano 

" Ma quando trovi un fidanzato ti tocca venderla.. è troppo piccola per due persone"....
Mi ricordo che guardavo le varie amiche accoppiate che mi dicevano 'ste frasi ,con un ghigno tra l'infastidito e l'irritiato e rispondevo più o meno così :

" Io degli uomini mi son rotta! La casa me la compro per me, e prima di farci entrare un uomo ne passerà di acqua sotto i ponti... e se litighiamo o ci lasciamo, sarà lui a fare la valige!".

Quella casa , era per me , per me e basta.
Il posto sicuro dove tornare quando tutto andava male.
Chiudevo la porta e i problemi restavano fuori.
Piccola, arredata come volevo io e solo io. 
Pagata con ogni centesimo risparmiato in anni di lavoro.
ERA LA MIA CUCCIA.
Niente condominio, solo una vicina di casa , single come me , della mia età che , oltre ad essere una vicina di casa, quasi subito è diventata un 'amica. 
Una compagna di sigarette fumate affacciate al balcone , balconi i nostri, comunicanti.
La compagna di tisanine e di ciane sul divano fino a tarda notte. 
Ero in una situazione ideale. 
La mia casetta, il mutuo basso, le amiche single e folli per divertirsi la sera e un lavoro sicuro .
Posso affermare , con assoluta certezza , che nella primavera del 2009 stavo davvero bene. 

E si sa, quando si sta bene , 
quando si è finalmente sereni ,
 il destino ci mette lo zampino.
Quando smetti di cercarla la persona giusta , questa arriva. 
E infatti nel giugno del 2009 è arrivato lui. 
Lui con un percorso alle spalle simile al mio. 
E con una casa simile alla mia. 
A misura di single. 

E da allora son passati più di  tre anni. 
Tre anni con le valige. 
Noi, la coppia con la valigia. 
Un paio di mesi a casa mia, un paio a casa sua. 
E niente di quello che ti serviva era mai nella casa giusta al momento giusto. 
Chiaro che 'sto tran-tran, eterno non poteva esssere. 
Il passo " da grandi" prima o poi bisognava farlo. 
Ma si sa, i passi da "persone grandi " , li fanno i grandi.

E IO HO SOLO 37 ANNI! SONO PICCOLA!

No è? 
E c'avete ragione....
lo so... 
bisognava lasciare la zavorra e muoversi per cercare la casa " da grandi" 
e lasciarci alle spalle gli scannatoi da single . 
E ieri io ho chiuso casa mia. 
Dopo un trasloco durato quesi un mese e parecchie lacrime.
Perchè si sa, ogni foto è un ricordo. 
E anche se lo sai che vai a stare meglio.....
ogni soprammobile riporta alla tua mente una storia,
la sua storia,
il momento in cui l'hai scelto e posizionato. 
Uno scontrino attaccato al frigo con una delle mille calamite , 
tenuto a testimonianza di un ricordo di un viaggio, o di una cena.
Un post-it caduto dietro ad un  mobile di cui avevi perso le tracce.
Ricordi, a fiumi.
Poi alla fine arriva il momento e hai finito davvero
La casa è vuota.
E come diceva il Necchi alla Carmen , 
"il passo più duro l'è quello dell'uscio..."
E allora chiudi il gas, stacchi la luce, togli l'etichetta con il tuo nome dal campanello , serri le persiane ,
guardi la tua casa svuotata di ogni cosa  e 
chiudi quella porta alle tue spalle per l'ultima volta....
Aspettando la casa nuova. 

Quella da grandi. 


Sempre vostra....e senza tetto.

S.



venerdì 26 ottobre 2012

Suvvia.... mangiali due spicchi d'aglio....



Mi sono svegliata con la sensazione di aver mangiato un topo morto.

Mi son girata verso di lui per dargli un “simil buongiorno”   
con la bocca impastata dal sonno.
La sua faccia leggermente nauseata mi ha dato la conferma.
La  sensazione di topo morto,come dire, non era solo una mia una sensazione.

Ma lui , che è diplomatico di natura e si è limitato a dirmi:

Avete mangiato aglio con quelle ragazze ieri sera è”


(Credo che poi sia andato in bagno a vomitare e a tentare,con tutte le sue forze di ricordare la ragazza "in super tiro", tutta tacchi e jeans stretti  che non mangiava nulla, quella che  ha conosciuto 4 anni fà e che fatica a riconoscere guardando me oggi....)

E' Già.
Con l’aglio non la si fa franca.
Lui rimane.
Per giorni .
Nelle mani, 
sulla pelle , 
nei capelli e… in bocca.
Mastico Daygum alla menta in modo ossessivo , paio un coniglio bulimico.
Mi son lavata i denti quelle tremila volte da stamani ,
le gengive sanguinano ma il sapore d’aglio è sempre lì.
Mi manca di bere una gozzata di colluttorio e poi le ho provate tutte.

Perché ho mangiato l’aglio dite?
Beh…

Perchè noi amiche siam fantasiose.
Noi  facciamo le cene a tema .
E Ieri sera abbiamo fatto quella Greca.
Potevo evitarlo l’aglio… se avessi voluto.
Che fra l’altro lo Tzatzichi l’ho fatto io.
In due versioni.
Con e senza aglio.
Ma figuriamoci se io lo mangio senza aglio.
No.
Io son ligia alle tradizioni , 
e quindi la mia pita l’ho imbottita ben ben di aglio.
E di cipolla.
Perché sono una che ama non farsi mancare nulla.

IO ADORO lasciare la scia di soffritto quando passo in corridoio…..

Ma visto che siamo anche in tema Halloween, dirò che l'ho fatto a posta. 
Io ci tengo a scacciare i vampiri.
Se qualcuno ha bisogno di una scaccia vampiri mi arruoli.
Una fiatata e ve li faccio fuori tutti. 

Soddisfatti o rimborsati. 


Sempre vostra, fortemente aromatica….
S.

martedì 23 ottobre 2012

La sfiga nei cartoni....

Avevo promesso che avrei approfondito.
E so che voi aspettavate molto questo post.
Vi conosco... 
siete o non sieti i lettori miei preferiti??? ( Ruffiana? Chi io? Ma và... )

Sapevo che quando ho parlato dei miei amori giallo paglierino ,
e ho buttato la 'sto fatto che i protagonisti dei cartoni degli anni 80 eran tutti sfigati voi ci tenevate ad avere un post " a posta ".(Un applauso alla frase per cortesia)

Quindi io che ci tengo parecchio ai vostri desideri ve lo sforno subito...


E DUNQUE....
Nlei commenti del post sull'amore giallo paglierino ho riscontrato , 
da parte di molte di voi donzelle un grande amore per i fratelli di Giorgie, principalmente Arthur. (Buongustaie le mie amiche blogger... )
Qundi vorrei spendere due paroline sulla "DOLCE GIORGIE".

Si vede che è furba... fa pure lì'occhiolino...
Ecco , chiamarla Dolce mi pare un filino azzardato , 
sarebbe come dire che Hitler era pò aggressivo. 
Bella ragazza bionda che , non avendo a disposizione amici, e nemmeno amiche decide, per placare le sue pulsioni sessuale di farsi i suoi fratelli.
Ma non riesce a scegliere, se li fa un po’ tutti e due.
Ovviamente Giorgie è orfana e i suoi fratelli sono in realtà "fratellastri" , questo per gli sceneggiatori dovrebbe rendere tutto più "limpido" 

Proseguiamo e buttiamoci sul facile.

REMI&PELIN 
Ne avevo accennato anche nel post precedente a Remi  , quel bambino che fa schiattare qualunque cosa gli si avvicini , quanto a Pelin, beh non era da meno....

si vede che è un bambino felice ....
Due cartoni così tristi, ma così tristi, ma così tristi che son sicura che quando "il mì babbo" me li faceva vedere segretamente si toccava le palle…
Per dire..

Remi ha una famiglia che lo ama moltissimo, lo ama così tanto che quando si trova in difficoltà economiche gravi la prima cosa che fa è quella di venderlo ad un ambulante che conduce una vita errabonda.
Giusto per garantirgli un futuro sicuro e sereno.
Inizia così una vita di vagabondaggio suonando non mi ricordo che strumento, insieme a questo vecchio  che ,chiaramente muore ma , 
botta di culo , lo lascia con duemila bestie da custodire ,
che per “fortuna “ nel corso del cartone piano piano schiattano.
Lui resta solo fin quando non ritrova la mamma e il fratello, INVALIDO…
C’è sufficiente materiale per andare in analisi per 30 anni….

E Pelin mi direte voi? 
Non ve la ricordate? 

La Peline  oltre che sifgata era pure brutta come il peccato....
"La Peline" nasce in Bosnia ( paese dove si respira un noto clima di pace..... )  
da una coppia di fotografi. 
Felice e spensierata fino a che.... 
suo padre MUORE. ( nova! Chissà perchè nei cartoni anni 80 i genitori dovevano morire sempre nelle prime due puntate.... ) e lascia Pelin sola con la mamma,
le due iniziano un lungo viaggio per arrivare in Francia ,paese in cui vive il nonno paterno ricco sfondato che non vede di buon occhio la nuora povera .
Ma questo non è un problema perchè... indovinate? 
Durante il tragitto la madre di Peline si ammala e.... muore.
( e che avevate dubbi???? ).

Vita facile anche la nostra Pelin...
  
Questi due cartoni mi hanno insegnato che se la sfiga ti vede, 
poi non ti molla più, e sopratutto che , nei cartoni anni 80 i genitori facevano  una comparsata nelle prime puntate e poi...Caput!
Fare la parte del genitore di un personaggio dei cartoni era presagio di morte certa.

Vorrei concludere con "FORZA SUGAR ".
Uno dei miei amori giallo paglierino.

Rarissima immagine di Sugar con Padre....
 
Il Bambino che cresce solo con il padre,
un  pugile professionista che "chiaramente" muore sul ring.
Il piccolo sugar passa la vita ad allenarsi a pugilato per vendicare il babbo morto. 
La sua preparazione atletica è curata da un buon allenatore...
Un ex -pugile alcolizzato.

Quali esempi meravilgiosi... 
Un bambino che cresce sognando di ammazzare un uomo supportato da un alcolizzato.


E per forza che la mia vita mi pareva bellissima da bambina....
Con questi esempi!!!! 
Ora capisco perchè quando ero bambina i cartoni c'erano solo dalle 
16:30 alle 17.30 su BIM-BUM-BAM....

Un'ora di sfiga era più che sufficiente...
  

Sempre vostra , nel magico mondo dei cartoni....

S.  

domenica 21 ottobre 2012

l'amore è giallo paglierino....

Ero una single incasinata.
Lo sono sempre stata. 
Posso vantare una lunga lista di amori irrisolti (prima di trovare il Santo..) 
in questi miei 37 anni.

Però non è solo colpa mia...
Hiroschi ha delle enormi responsabilità nel mio percorso sentimentale. 

Come Hiroshi chi? 
Hiroschi di Gig robot d'acciaio... l'ho amato con tutto l'amore che può provare una bimba seienne. 
(che poi a riguardarlo oggi non era nemmeno sto granchè con quei capelli impazziti..)  

Ma 'sto fatto della campana di bronzo , questo suo passato da meccanico di F1 mi affascinavano moltissimo.
Il meccanico in tuta con le mani unte di grasso ha occupato per anni una posizione molto alta nelle mie fantasie  erotico/romantiche.
Per dire....
Ma ve li ricordate i guantini di Hiroschi? 
Li adoravo....certo... bisogna chiudere un occhio ( meglio due) sul colore ( il giallo paglierino non è mai stato un colore molto "MASCHIO" ) ma a parte questo io li trovo ancora fantastici.

E del tenebroso Terence? 
Lui ha davvero conquistato il cuore di mille bimbette romantiche , ma io , che troppo romantica non lo son stata mai, amavo FOLLEMENTE un altro personaggio.
 
Ve lo ricordate l'ennesimo bambino sfigato dei cartoni? 

"No , non sto parlando di Remi... chi cavolo si può innamorare di un disgraziato di 10 anni che fa schiattare ogni essere vivente che gli si avvicina?"

Siamo seri, vi paio una che si può innamorare di Remi? Sto parlando di lui.... 

Sugar.... il bambino pugile.
Certo anche lui poteva vantare una certa dose di sfiga , (che poi, chissà perchè i cartoni della nostra epoca avevano come protagonisti tutti bambini pieni di conflitti esistenziali e attaglianati alla sfiga come cozze alle scoglio...ma vabbè, concetto da approfondire in seguito..) 

Ovviamente il suo babbino adorato era schiattato sul ring e lui, per vendicarlo si mette a boxare.
Vorrei farvi notare , (e gradirei che anche voi vi stupiste insieme a me di questa incredibile coincidenza) , che anche lui indossa con onore una tuta giallo paglierino con rifiniture rosse, proprio come Hiroschi. 
CERTE COINCIDENZE LASCIANO A BOCCA SPALANCATA..... 


Sul finire della mia infanzia ho avuto una timida e fugace passione per il Tulipano nero.
Lo so, ho avuto parecchie storie in età infantile, 
ma lo sapete , i bambini son parecchio volubili e io non era certo un eccezione. 
Beh, noterete con disappunto che anche il Tulipano Nero si comprava gli abiti nello stesso negozio di Hiroshi e di Sugar. 
Sfoggia, come gli altri miei miti una graziosa maglia "GIALLA" 




Chissà, magari il giallo paglierino era di gran moda negli anni 80
son molto felice che adesso non lo sia, 
un uomo in tuta giallo paglierino , a fare jogging la mattina alle cascine non credo possa essere socialmente accettabile.

Ma proseguiamo....

La storia tra me e il Tulipano Nero è stata solo un 'avventura, durata giusto lo spazio di una stagione. 
Per Hiroshi e Sugar invece, ho provato sentimenti VERI
Sugar ha condizionato moltissimo la mia vita adulta e le mie scelte. 
Questo mito della Boxe mi è rimasto attaccato addosso per anni.  
Chi mi conosce sa dove voglio andare a parare.
VE LO CONFESSO
Ho amato Rocky Balboa dall'età di 12 anni fino ..... 
beh.. fino ad oggi. 
(per dire... Il mio primo amore "semi-serio" faceva pugilato. 
Ancora non ho chiaro se ci ho passato 3 anni per questo motivo....)
 
Rocky III  mi ha fatto compagnia in moltissime serate.
Potrei recitare ogni singola battuta della saga.

E qui vorrei la vostra attenzione.

CONCENTRATEVI!!! 

Vi ricordate i colori di Rocky III?
Ebbene si....avete indovinato....

il giallo la fa da padrone.
A questo punto , una terribile riflessione si fa strada nella mia contorta mente.

Il giallo se non è erro è il colore dei pazzi...

ADESSO E' TUTTO PIU' CHIARO.....
E adesso son tutta orecchi....
quali sono i vostri amori infantili irrisolti
ME LI RACCONTATE????


Sempre vostra, e con sogni gialli paglierino....

S. 
   

venerdì 19 ottobre 2012

NERVI OOL (OltreOgniLimite)

Sono nervosa...
qual'è la novità? 
Dirà qualche lettore che ha l'immensa fortuna (si...  ho detto Fortuna .... ) 
di frequentarmi anche nella vita vera...

Questo è un nervoso diverso...
Non è quel mio abituale sarcarmo un pò acido ma allegramete nevrotico... 
è proprio un 'intolleranza forte verso tutta la burocrazia che ho intorno.

Se rinasco voglio fare il Notaio ,
in alternativa voglio fare la Minetti e andare allegramente in pensione a 27 anni,
che io di anni ne ho 37 e da quando ne ho 16 mi faccio un  culo 
"come una manica di cappotto"  
 come diceva un mio vecchio collega livornese.

Oggi , dopo la quotidiana mezzora a telefono con la banca , 
all'affermazione:
" non abbiamo ricevuto la sua mail , avrà sbagliato a mandarla" ... 

GIURO ho avuto instinti omicida .
E PENSARE CHE IO SON PER LA PACE....

ditemi che non so fare i conti... 
che sono una frana nelle lingue straniere, 
che tutte le volte che parcheggio struscio i cerchi sul marciapiede .....
ma che non so mandare una mail NO

Sarebbe come se mi dicessero che non so abbinare borsa e scarpe. 
Regge poco.


Ma ho tentato in tutti i modi di calmarmi e affrontare con dignità e un minimo di ottimismo il venerdì sera. 
Sono uscita dall'ufficio presto e mi son detta... 
ora mi rilasso un 'oretta e non ci penso più.
Sono arrivata a casa miracolosamete alle 17:30 .
In un 'ora ho subito : 
30 punture di zanzare Tigre inutili ( vedi questo post per avere mia dettagliata analisi sulle zanzare)   ... 
MA PERCHE' NON CREPANO CHE SIAMO A NOVEMBRE????
+ Il suono delle campane della chiesa davanti casa ogni 30 minuti  
e ciliegina sulla torta....
sono 45 minuti che il genio del vicino sta perforando la parete con un trapano ,
( e tra un pò me lo trovo seduto sul divano perchè a forza di buchi sfonda la parete )  
rendendo quindi IMPOSSIBILE la mia unica mezzora di riposo. 

A questo punto solo il vino mi può salvare.....

Ripongo in lui tutte le mie speranze. 

Perdonate lo sfogo , 
ma visto che la mia mezzora sul divano è andata a farsi benedire....
ho deciso di sfogarmi così.

BUON WEEK A TUTTI.....
E CHE IL VINO SIA CON VOI... E CON ME... 
SOPRATUTTO CON ME

Sempre vostra e nevrotica OOL....

S. 

p.s. La foto? Non c'entra nulla.... è solo la mia postazione blogghesca... 
    
  


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