I pensieri sono gli stessi provati gli anni passati,parole sparse vomitate qua sopra per ricordare la strage di Capaci dove Giovanni e tutti coloro che erano con lui persero la vita per una giustizia che ancora oggi non esiste.
I
sentimenti sono gli stessi,
la rabbia è la stessa,
e purtroppo…
l’Italia è la
stessa se non peggio.
Ogni anno
mi sforzo di dire che loro non sono morti invano,
ogni anno mi dico che se ci
sono milioni di persone che applaudono quando vedono una loro fotografia qualche
testa “buona c’è”.
Ogni anno
però che non cambia nulla, e di anni ne son passati davvero tanti.
Si è detto
tanto, si è scritto tanto ma evidentemente non si è fatto abbastanza per
lottare contro la mafia,
contro la
disonestà e contro i soldi facili e sporchi.
Scelgo di
ricordare solo perchè non posso farne a meno, solo perché come insegnava
Giovanni :
"Chi tace chi piega la testa muore ogni volta che lo
fà,
chi parla e chi cammina a testa alta muore una volta
sola"
Giovanni Falcone
Giovanni Falcone
S.
Già..
RispondiEliminaMa purtroppo qualcosa, da quel 23 maggio 1992, è cambiato, ed è cambiato in peggio, perché la Mafia è un cancro che si espande sottilmente, subdolamente e marcisce tutto quello che incontra.
Perché legalità non è una parola che fa parte del suo vocabolario, perché gli interessi sono più forti dello sviluppo, perché questo paese non è pronto, e purtroppo forse nemmeno mai lo sarà a basere il suo status sull'onestà, sulla legalità, sulla giustizia.
Non sono morti invano, ma per pochi, e quei pochi, non hanno il potere di cambiare le cose...
Una preghiera per non dimenticare
RispondiEliminaCon affetto
Cri&Anna
Rabbia.... mi dispiace ammetterlo, ma mi rimane solo la rabbia... e la paura (speranza?)che prima o poi la rabbia che c'è un po in tutti noi esploda in modo incontrollato.
RispondiEliminaChe ricordi dolorosi...
RispondiEliminaFra l'altro scusami se in questo periodo sono poco presente, ma sono molto indaffarata col lavoro... :-(
Comunque, domenica dovrei essere a Firenze: se siete liberi in zona aperitivo (dalle 18 direi) vi aspettiamo alla Libreriacafè La Cité!
tranquilla ciccia! Anche io ho poco tempo in questo periodo epr seguire tutti come vorrei! Domenica cerco di fare un salto a salutarvi!!!
Elimina...ehm... pare che rimandiamo di nuovo... :-(
EliminaNoooo!!! Peccato...
Elimina@ Boh:
RispondiEliminaMa magari esplodesse in modo incontrollato, sarebbe forse l'inizio del vero cambiamento...
Ma non abbiamo le palle per farlo...
Mah.. se le cose non cambiano io non credo che ci siamo così lontani... prima o poi la nostra rabbia esploderà ... e non so se sarà un bene o un male...
EliminaEsatto.... non amo la violenza.... ma l'esasperazione porta violenza... e non ci siamo molto lontani...
EliminaMentre il manganello può sostituire il dialogo, le parole non perderanno mai il loro potere; perché esse sono il mezzo per giungere al significato e per coloro che vorranno ascoltare all'affermazione della verità.
dal film "V Per Vendetta"
La storia non va dimenticata.
RispondiEliminaOggi ripeto il mio commento come è giusto che sia, è una giornata dove il dolore diventa un pò più pungente e il pensiero fa un salto indietro. Ma ogni giorno la storia la fanno i grandi uomini, loro non sono mai, veramente, morti. Un bacio
RispondiEliminaLoro non sarano mai veramente morti fino a che ci saranno persone pronte a difendere le loro idee e portarle avanti...
Eliminae io spero ogni giorno che ce ne siano sempre di più...