domenica 31 dicembre 2017

il mio 2017 in breve ( o quasi )

E’ passato un anno..
Non ci si crede che sia passato un anno e io non abbia una scritto una parola su quello che un tempo era il mio diario virtuale, la mia cameretta , la mia valvola di sfogo.
E invece non ho scritto una parola.
Che dire , di cose ne son successe , forse nessuna estremamente degna di essere raccontata , ma non è qui io abbia mai parlato di massimi sistemi .. quindi , forse potevo impegnarmi un po’ di più e scrivere le cazzate che combinavo come del resto , ho fatto per 8 anni .
Che dire, i riassunti mal si addicono alla mia logorroica persona , quindi proverò a fare una carrellata di cazzate e fotografie buttate così , a casaccio , nella modalità che più mi si addice.
Sparsa e ben confusa.

E dunque …
In questo 2017 , un po’  ho viaggiato :

A gennaio mi son sentita di fuggire una settimana nella mia solita Londra , rinnovandole il mio eterno amore e il mio assurdo senso di appartenenza.
Perché diciamocelo, quando Londra si mostra così figa  non si può non amarla.

Anche se è gennaio e la pioggerellina umida ti entra addosso , anche se fa freddo e la strada è scivolosa , anche se il cielo è bianco e sembra che il sole si sia preso un periodo di ferie.
Londra è una gran figa . Punto. E lo sa.



Febbraio e marzo mi sono scivolati addosso mentre stavo lavorando come una schiava , quasi non li ho visti passare : mi son consolata vestendomi come una perfetta adolescente anni 80 .
Ho indossato cose che intorno al 2010 avevo giurato e spergiurato non avrei mai indossato e invece… come sempre la moda ha vinto e i Jeans a vita alta corti alle caviglie si sono nuovamente insinuati nei nostri guardaroba sconvolgendo le nostre labili certezze.

Aprile : Mi sono fatta una paio di trattamenti al viso che dovevano donare al mio incarnato una luce mai vista.
Lo hanno fatto, ero così rossa e fluorescente che sembravo una lampadina . Ma non mi umilierò mostrandovi foto di me appena uscita dal reparto ustioni … 
Ho ancora un lieve barlume di dignità.
Sempre ad aprile sono stata truffata da un coglione che doveva spedirmi due biglietti per il concerto del mio Dio Vasco a modena Park e  invece mi ha inviato un foglio di carta straccia , ma da buona paladina della giustizia non ho mollato. Ho combattuto una guerra senza esclusione di colpi e alla fine la giustizia ha vinto e sono stata risarcita e qui mi sento di darvi un consiglio: 
denunciate i truffatori e i furbetti di internet che credono di fotterti , che si credono furbi . Non pensate: “ Vabbè , chi me lo fare per 200 € tanto non ormai son persi e non li rivedo più questi soldi! “
Niente di più sbagliato. Denunciateli e rendetegli la vita difficile. 
La giustizia alle volte paga.
Che c’entra , io ci ho rimesso il fegato con questa storia , ma almeno mi son ripresa i miei 200€!
Ed essendo una fans sfegatata di Vasco il fegato spappolato quasi mi si addice. 

Tra le altre cose degne di nota , sempre in ordine temporale ho acquistato abiti idioti ma che ben legavano con il mio stato d’animo  :


ho sperimentato ricette alla masterchef facendo la figa su instgram e usando pure l’hastag #foodporn , hastag che avevo sempre sognato di poter usare! 



A Maggio ho visitato la mostra dei Robot allo Stibbert di Firenze e ho rivisto il “micronauta “ del mio primo e unico grande amore “ Hiroshi Shiba” alias, Jeeg Robot d’acciaio .

Me lo sono fatto pure regalare dal Santo per il compleanno e mi è costato una follia perché chiaramente , ho voluto il modellino originale del 1976 . 
Adesso ho un rene di meno ma sono piuttosto felice ogni volta che lo vedo nella sua teca di vetro .


Per Natale desideravo moltissimo il Big Shoter ma non è arrivato .



Per il compleanno mi sono autoregalata una mini fuga nella mia seconda città preferita e son fuggita a Berlino con l’amica di sempre : 
abbiamo trascorso le serate bevendo in locali underground e comprando cazzate , in perfetto stile adolescenziale . 

Del resto se le cose da adolescenti non si fanno a 42 anni quando dobbiamo farle?




Giugno : Ho inaugurato con la famiglia il forno di casa e ho mangiato pizza e pane come se non ci fosse un domani . Del resto il forno nuovo andava onorato . Fanculo alla dieta. ( Vedi luglio) 



Luglio è stato da me onorato in modo di tutto rispetto. Poiché il mio fisico ricordava pericolosamente una damigiana ho deciso che quest’anno il mare non mi avrebbe visto proprio – ho trascorso un intera estate senza indossare il costume .Applausi per favore

Non avrò visto il mare ma ho visto e vissuto il concerto dei record, quel concerto che entrerà nella storia , quel concerto che ancora oggi dopo 5 mesi ho ancora davanti agli occhi  e ,  ancora , ricordo come una delle notti più grandi della mia vita. Ma come dove? 

 AL MODENA MODENA PARKKKK!!!!


Dove nonostante la truffa dei biglietti sono riuscita comunque ad andare e dove ho festeggiato insieme al mio " Zi Vasco" i suoi 40 anni di carriera. 
Una notte che non credo dimenticherò mai. 

( anche perché passare dieci ore sotto il sole a 40 gradi è un esperienza che lascia il segno.. )



Ad Agosto mi son recata nella solita Corvara ad ingozzarmi di canederli post – camminate stronca polpacci . 
Ho raggiunto il mio apice della sportività salendo a piedi in cima al Pordoi. 
Ma non me ne sono vantata. 
Sono una che resta umile. :-) 
Le 400 foto che trovate sui social dove ho documentato l’evento minuto minuto ne sono una prova schiacciante .


A settembre ho fatto una cosa che nessuno si aspettava da me. 
Il mondo ha tremato e la popolazione umana ha urlato alla catastrofe . 
Mi sono iscritta in palestra
Era dal 1982 che all'arrivo di settembre promettevo questa cosa al Santo . Quando ho pagato l’iscrizione mi son sentita parecchio figa .
Con il mio completino nero e rosa , appena uscita dagli spogliatoi ho continuato a sentirmi figa. 
Poi ho iniziato a fare ginnastica insieme ad altre persone .
Li il mio innato “NON “senso del ritmo , la mia inesistente capacità di coordinamento mi ha sbattuto in faccia la verità e non mi son sentita più tanto figa. Ma non mollo.


Ottobre e Novembre sono stati mesi abbastanza inutili. 
Essendomi messa a dieta la vita sociale si è praticamente azzerata . Del resto non è possibile frequentare persone senza un bicchiere in mano pieno di alcolici per me.
Lo sa bene mia cugina di 13 anni che , non a caso mi ha donato questa tazza .


Dicembre mi ha trovato prontissima quest’anno . 
Prontissima a partire con il Santo per Parigi , una sorta di revival ( erano 9 anni che non tornavamo  ne  la ville Lumiere ) .

A Parigi ho fatto mangiate pantagrueliche di formaggio , vino rosso e arte moderna .

E mi son sentita parecchio figa nella mia terrazzina sui tetti .

Ho trascorso il Natale mangiando la qualunque e indossando un’assurda gonna di tulle con anfibi anni 80 .

Ho perso nell’ordine :
  • 10 euro il 25 dicembre giocando a carte con i miei zii .   
  • 18 euro il 26 dicembre giocando a tombola con i miei zii .

Ho chiesto loro la cortesia di non farsi vedere il primo dell’anno perché sono rimasta senza una lira.

Però ieri ho vinto 50 €  al gratta e vinci .
Se i  miei zii non si fanno vedere il 1 gennaio forse inizio il 2018 in attivo .

Per non farmi mancare niente ho pensato bene di spaccarmi un ginocchio ..
No. 
Non è accaduto facendo sport. 
Nemmeno facendo sesso sfrenato.
E’ accaduto salendo uno scalino in ufficio e quindi ,
sto vivendo la mia giornata così : 

(Giuro che vorrei girare la foto per il verso giusto ma oggi blogger si sta vendicando di me e non me lo consente)

IN CONCLUSIONE :  
Il pensiero finale per questo 31 dicembre è oltremodo scurrile quindi non lo scriverò .
Tra i buoni propositi per il nuovo anno , primo fra tutti c’è questo :
“Non bisogna mai salire le scale a piedi . L’ascensore è più sicuro” .

E con questa carrellata di cazzate vi auguro buon anno e prometto che forse, l’anno prossimo sarò meno latitante e tornerò a vomitare cazzate qui , nella mia caotica cameretta.   

Buon fine anno farabutti !

Come dite? 
Giusto.. avete ragione , volete sapere come procedono le cose nel regno di Felinia...

Le cose vanno benissimo , Ivano è sempre più bello e sempre più psicolabile .


Isotta con molta fatica è riuscita a diventare un parallelepipedo perfetto . 
Adesso è un incrocio tra un otaria spiaggiata e il Dio Anubi . 




Ma del resto..
Essendo gatta è comunque dannatamente figa anche grassa. 


Sempre vostra , zoppa e un pò latitante ..
S. 
  




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