giovedì 2 febbraio 2012

Il vestito da Putto

Questo post partecipa all'iniziativa vecchi tempi del circolo vizioso 


Il vestito da Puttino

Oggi approfitto dell'iniziativa di Pole per riesumare questo ridicolo ricordo .

 

Premessa: Quando ero piccola i miei genitori adoravano il carnevale , erano molto giovani e avevano un nutrito gruppo di amici che come loro adorava la suddetta festa . 
Ogni coppia di amici era provvista inoltre di 1 nana della mia stessa età 
( quando si dice la fortuna….) .
Noi nane , figlie di genitori creativi eravamo 3 e io ero quella PIU’ GRASSA , bellina, con i capelli lunghissimi ma GRASSA rispetto alle altre due.


I miei cari genitori adoravano LE MASCHERATE A TEMA e un carnevale lontano, ma non così tanto da aver dimenticato venne scelto il tema “della SANTITA’” :
 

avvenne quanto segue:
I miei genitori erano mascherati da Angelo ( mio babbo) e Diavolo ( Mia mamma) .
Una coppia di amici il Prete e la Monaca .
Un’altra coppia il Papa e la Guardia Svizzera
Un ‘altra coppia ancora il Frate francescano e la Suora bianca….

E noi tre? 



Io ce li vedo i nostri genitori a pensare frenetici" Mannaggia, da cosa le mascheriamo le nane?Devono esser vestite uguali altrimenti son gelose... e poi qualcuno deve aver avuto l'idea GENIALE ....."
 
A noi tre nane ci vestirono da  “puttini” , avete presente i puttini? 

Quegli angioletti inutili, con piccole ali , tunica corta bianca , “scarzi e ignudi “( come si dice a Firenze) con i boccoli bronzo e il flauto in mano…
Praticamente panciuti bambini biondi in pigiama…
 

Me lo ricordo come fosse accaduto ieri, queste cose restano impresse nella memoria per sempre...

Indossavo :
Tunica in maglina bianca con elastichino in vita .
Tre ( TRE!!!) dolcevita IN LANA sotto la tunichina ( per non morire di freddo) , 

i tre dolcevita mi facevano delle braccia come quelle di un lottatore di sumo.
Parrucca con boccoli color bronzo
Calze di lana color carne ( colore che ovviamente alle gambe grasse dona moltissimo)
Ballerine color oro ( dicesi ballerina, tipica calzatura che rende la gamba slanciata)
Piccole alette di tulle sulla schiena.
Oggetti a corredo della maschera : FLAUTO

Ogni volta, e sottolineo ogni volta che penso a me vestita in quel modo mi vengono i brividi e mi chiedo come ho fatto a perdonare mia mamma  per avermi conciato in un modo così umiliante” .


CONCLUSIONI :
Bene , cosa mi ha insegnato questa esperienza?
Primo: Il ridicolo non ha mai ucciso nessuno e a Carnevale BEN VENGA ESSER RIDICOLI!!
Secondo: Se a 10 anni ho avuto il fegato di indossare un paio calze di lana color carne su due cosce non proprio filiformi… adesso posso in tranquillità indossare i jeans stretti con una giacchina corta anche se il mio fondoschiena non è proprio quello di Jennifer Lopez…..

E adesso per concludere  mi piacerebbe tanto che qualcuno di voi avesse il fegato di raccontarmi il suo peggior ricordo legato alle maschere di carnevale…
Una parte di me vorrebbe aggiungere descrizione di quell’anno che mi hanno vestito spazzacamino ma certi ricordi fanno ancora troppo male all’orgoglio! 


Sempre vostra un pò civetta, un pò puttino e parecchio spazzacamino....

S.  


p.s. Prometto che se trovo una foto la condividerò!

Ogni promessa è debito:
non trovo la foto.. ma ho trovato un video umiliante.
Ci sono tre putti ma dovrebbe esser facile capire quale sono io...

15 commenti:

  1. ommioddio! Ma per "piccola" io intendevo una bimba di tre o quattro anni!!! Non di dieci!

    Che genitori cattivi, che genitori CATTIVI!!! uahuahuahhh!!! :)

    Io col carnevale non ho mai avuto problemi: fortunatamente i miei non lo amavano particolarmente e mi lasciavano abbastanza libera di scegliere... però posso raccontarti del mio maritino, che invece odia il carnevale più di ogni altra cosa al mondo proprio a causa della maschera che gli fecero indossare: ai nostri tempi andava tantissimo di moda, era il più romantico, il più triste, il più profondamente irritante... Pierrot!
    Ve lo ricordate tutti, vero? a me era sempre stato un po' sulle scatole, a dirla tutta. Quando poi, dopo anni luce, ho visto la foto tristissima di un bambino con quella faccia e QUELLA lacrima... vi giuro che mi è venuto da piangere!
    E ora mi ritrovo con un uomo che non vuol sentire parlare in nessuna circostanza di maschere e travestimenti. Di nessun tipo. Nessuno.
    Ah, cosa possono fare i genitori, eh?! :D

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    1. Che poi la "lacrima" del pierrot era disegnata con la classica matita nera della mamma... e durava nel suo stato originale di lacrima giusto mezzora...poi il bambino se la strusciva con le manine e diventava una specie di livido nero in mezzo alla guancia e sembrava ti avessero malmenato.. tuo marito ha tutta la mia compresione.... ebbene si.. io son stata vestita anche da Pierrot.. ( Avevi dubbi?) :-)

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  2. Io del carnevale apprezzo i dolci!!! Mai piaciuto vestirmi a carnevale :((
    ma una volta mi son vestita da SUORA!!
    insomma QUELLO CHE NON SONO :-)))))))))))))))))))

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    1. Anche una mia amica si vestì da suora... ma lei era una suora sexy.. con tanto di calza e rete e giarrettiera tacchi 12 cm rossetto rosso e mega spacco sulla coscia della tunica.. .. faceva la sua porc...pardon! La sua bella figura...

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  3. Beh un vestito da Puttino è quasi quasi al livello del vestito da Pierrot.... :-((((( Però adesso a pensarci viene un gran ridere!

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    1. Meno male che vi viene da ridere! Io a pensarci ancora mi vergono da morire!!!

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  4. devi assolutamente trovare una foto però, mi è rimasta l'acquolina in bocca e i tuoi son fantastici... prima o poi li coinvolgerò nei fili d'erba!
    ps e anche da adulta a carnevale la tua porca figura l'hai fatta ;)

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    1. La foto non si trova... ho trovato un vecchio filmato...se riesco provo a caricare un frammento di quello ... almeno mi "rovino la reputazione" definitivamente..

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  5. il filmato è meraviglioso! il pontefice che gioca a calcio :)
    non posso tuttavia raccontare di travestimenti catastrofici...però il prossimo post lo dedicherò a una mia disavventura carnevalesca...prometto!

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    1. Aspetto di leggere le tue vicende carnevalesche allora!!!

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  6. Mah. proprio un travestimento scioccante non me lo ricordo... di solito, all'asilo mi mettevano un cappello da fata e la bacchetta magica e lì finiva il travestimento. Un anno, mia madre mi comprò un bel vestito da ballerina di flamenco, rosso con pizzi neri; peccato che da sotto si vedevano gli scarponcini con i calzettoni bianchi.
    Una cosa abbastanz aumiliante mi succese a vent'anni, quando partecipai alla festa in maschera di una parrocchia della città. Mi misi una camicia da notte di raso bianco di mia nonna, che sembrava un vestitino ottocentesco, una fascia di seta lillà, un cappello di paglia pieno di fiori di rafia e dissi che ero vestita da primavera; ma la mia migliore amica ritenne opportuno informamrmi che una signora, vedendomi, aveva commentato: "Quilla è giù pe' le zucche"....
    Per fortuna che era la mia migliore amica. Pensa se le fossi stata sul cu...ore.

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    1. bello.. quindi anche tu hai vissuto un carnevale in camicia da notte!!Non è da tutti!:-)

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  7. 10!!! ma che sei pazzaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!! te tu devi essere quella che durante la sfilata nel corso si tira prima il flauto nel naso, poi raccatta una culata dal diavolo (che mi pare igi) e una mantellata nel viso :D
    formidabili, meglio che una foto!!!
    elisa

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  8. ciao cara
    passa dal mio blog, c'è un premio per te. Bacio <3

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