C'era una volta il Commodore 64....

Correva l’anno 1983/84 e padre entrò in casa con un oggetto non identificato che portava l'altisonante nome di "P.C." 

 

Quella sera non l'avevo chiaro, 

ma quel COMMODORE 64 avrebbe riempito molte delle mie serate. 

Non solo.... 

ero allegramente inconsapevole che sarebbe diventato uno degli oggetti simbolo dei frivoli anni 80 e avrebbe fatto parte della mia futura vita lavorativa di adulta .

 

Io avevo tipo nove anni e , come è normale che sia, di tecnologia non ci capivo una beata, quindi questo fatto di avere un COMMODORE 64 mi pareva assolutamente ininfluente.

Poi scoprì i giochini a cartuccia , quelli da infilare dietro e mi balzò dinanzi agli occhioni l’utilità dell’oggetto. 

Per me il tutto si concretizzava in una semplice frase: 

Il computer serve PER GIOCARE.

L'iniziazione con i giochini a cartuccia avvenne  con Dragon's Den, 

avendo la comodità di essere a cartuccia  si caricava si in tempi umani , 

ma aveva il difetto di essere davvero brutto…

tu eri un cavaliere e  dovevi uccidere quel drago che ballonzolava random sullo schermo. 

( vorrei farvi notare l'originalità della trama ... ) .

E' stato il mio primo gioco, quindi, seppur brutto come la morte l’ho comunque onorato come meritava.

Come dicevo sopra, i giochini a cartuccia li amavo molto , cosa diversa per i giochini in 

" CASSETTA". ( Da non confondersi con il pane a cassetta, quella è un 'altra cosa.. ) 

loro mi suscitavano sentimenti più irritanti .

Quei giochi  che se volevi giocare una partita li mettevi a caricare alle sette la sera e , 

se eri fortunata , dopo cena potevi giocare.

Fa sorridere pensarci adesso , 

adesso che si gioca online con milioni di sconosciuti  dal telefonino, 

magari  mentre si aspetta che scatti il verde al semaforo ...

Ad onor del vero, io non riesco proprio a ricordare cosa facesse mio padre con il commodore a quei tempi…so che con quello è iniziata la sua passione per l'informatica. 

Io dei suoi test informatici ricordo solo il Guru meditation e le madonne che tirava appena veniva fuori 

" Ma porta Putt...Maremma Tro... Il pc è andato in GURU!!!" , 

la lentezza nel caricare i giochini  e il joystick. 

Ne ho fatti fori una quantità impressionante. 

Quando un giochino “ Non mi capiva” , 

li sbatacchiavo con una violenza tale sul tavolo… che non potevano che avere vita breve….

Ma sorvoliamo sulla MORTE DEI JOYSTICK e concentriamoci sui GIOCHI.

Alcuni per me sono davvero indimenticabili…

Le sfide a Tetris e  Bubble Bobble resteranno nel mio cuore per sempre. 

Bubble Bobble l'ho finito avendo a disposizione SOLO tre vite. 

Gradirei un'ovazione perchè ancora oggi ne vado molto fiera. 

Successo euguagliato solo quando ho finito il primo Tomb Raider. ( Ma di questo vorrei parlarvi nelle puntate successive)  

Ho provato sentimenti fortissimi anche per BC'S (il preistorico che gironzolava sulla ruota di pietra)  e Frogger.( la rana che veniva spiaccicata dalla macchine in strada) .

Ma il TOP , il mio gioco PREFERITO in assoluto del commodore 64 sarà sempre Henry House.

Henry era un bambino con cappellino e tuta blu ( un precursore di Mario Bros!!) che doveva girare per sette stanze di case e uscire vivo da tutte e sette le stanze .

LO AMAVO ALLA FOLLIA. 

Ricordo ancora l'ultimo schema, la cantina dove un corvaccio nero ti planava sulla testa e ti faceva fuori.

Molto bello era anche il bagno dove lo spazzolino da denti ti " spazzolava via" , 
o la cucina dove potevi venir ucciso da fette di pane tostato. 

GENIALE nella sua semplicità.  

 

Ho cercato un po’ su internet e ho trovato alcune foto dei vari schemi…

Se lo ricorda nessuno???

Mi piacerebbe trovare qualche altro fans del giovane Henry e condividere con lui la frustrazione dell'ultimo schema con quell'uccellaccio bastardo.... 

E voi?

Anche voi avete inziato la vostra vita di informatici con il Commodore? 

E con che giochini avete perso il sonno? 

DaiDaiDaiDai raccontatemi tutto!!!!

   

In casa mia, dopo il commodore 64 è stato l’avvento del commodore 128.

Aveva una tastiera talmente grossa che poteva fungere lei stessa da scrivania...

Ma per il commodore 128 , i primi Floppy e i primi giochini " grafici"....

 vi rimando alla prossima settimana. 

Sempre vostra  in GURU MEDITATION...   

S.  

 

note a margine: 

Da oggi si inaugura la saga della tecnologia Amarcord. 

Un percorso a tappe sulla mia frequentazione con PC e simili. 

Questo era il primo capitolo.

Il seguito martedì prossimo...