giovedì 19 luglio 2012

Safari dentro la mia testa....

Cito Lorenzo nel titolo perché ben si accompagna al mio stato d'animo. 
Strani pensieri , felici per un verso malinconici per un altro. 
Mi sento come se una fase si stesse chiudendo , e ne son felice, tanto l'ho voluto, pensavo di dover aspettare anni e invece ci siamo già, siamo già arrivati a fare i conti con il cambiamento . Cambiamento che tanto mi affascina e allo stesso modo tanto mi spaventa. 
Sono una finta avventurosa, alla fine la tranquillità e l'avere le mie cose al posto giusto, ordinate e organizzate nella mensolina mi fa stare tranquilla, mi aiuta a tenere in ordine il casino che dentro di me da sempre regna sovrano. 
Sono un'irrequieta dentro organizzata e ordinata fuori. 
Ho bisogno di avere le cose a posto e adesso mi avvio verso periodi oltremodo caotici. 
Li saprò affrontare? immagino di si , ma davanti a me vedo momenti di sclero assoluto e di grandi, grandissime crisi di nervi , a me tanto familiari.... 
Come andrà , cosa deve andare dite? Non ne parlo , son scaramantica io , ma ne parlerò sicuramente quando le cose avranno preso la piega , non giusta , ma la mia.  

Rifletto sull'imprevedibilità delle cose ... 
Su quello che pensavo di me tre anni fa e su quello che penso adesso, 
su quanto sono la stessa persona e su quanto ho tradito i pensieri di quella persona. 
Non troppo in definitiva, almeno credo, sono sempre la solita cogliona a tratti arrogante e acida che ero prima. 
Mi dicono in tanti che sono cambiata, che sono più calma ma non e' vero. 
Ho solo imparato a gestirmi meglio, sto imparando a tenere la bestia dentro di me e a farla uscire solo di rado. 
Chissà se e' un bene. 
La gente che ho intorno dice di si , quindi immagino che abbiano ragione , 
ma i conflitti, le paure, le paranoie , quella cavolo di malinconia che non mi abbandona mai son sempre qui , a farla da padroni e a governare il mio inquieto modo di essere. 

Sono poco razionale , vivo tutto di pancia e mi sforzo di mostrarmi razionale.
Oggi mi riesce di meno. 
Chissà come dovrei sentirmi. Una parte di me , quella un pelo piu logica si sente bene, vede la parte buona di tutto questo, vede il positivo, i portoni che si apriranno. 
L'altra parte di me vede solo il piccolo portoncino che si chiude e lascia dentro un pezzo di me. 
Un bel pezzo di vita vissuta e di ricordi, tutti belli peraltro.
Cerco di non pensarci, cerco di vivere le cose come vengono e cerco di pensare a quel che ho davanti senza concentrarmi troppo su quel che lascio indietro. 
Poi le cose quando le ricordi son sempre meglio di come erano mentre le vivevi, 
chissà perché .... 
Parlo di ricordi meravigliosi mentre invece ci son stati anche momenti difficili , caotici, strappalacrime,chissà perché adesso non li ricordo, chissà perché penso solo a quanto di bello devo lasciare andare.... 
Ci sono persone abituate a certi cambiamenti , altre meno. 
Io faccio parte dei meno. 
Ci son cose che affronto benissimo , con la massima lucidità ,senza ripensamenti e senza incertezze. 
Altre mi spiazzano e mi rendono inquieta. 
E' un po' come dipingere... 
Alcuni colori li stendi benissimo , sai come rendere fluido lo scorrere del pennello, 
le sfumature nascono da sole senza sforzi e senza pasticciare con bianchi e neri che si sa,
il bianco e il nero sporcano le tele e non rendono mai granché... 
Altri colori invece la tua mano non li sa gestire, il viola , per esempio , 
per me e' sempre stato un colore difficile , il blu idem... 
Il rosso , il giallo , il verde invece mi son sempre stati amici, il pennello sapeva esattamente come gestirli, come inglobarli nella tela senza grande bisogno di aiuto da parte mia. 
Il pennello faceva da solo, io mi limitavo a sciacquarlo e inzupparlo di colore. 
Poi pero' quando riguardo oggi le rare tele dove il viola, il blu e altri colori meno amici la fanno da padroni sono soddisfatta ,
mi piacciono molto,forse solo perché ricordo la fatica fatta per farle venire come volevo?
Boh... Può darsi... 
Può darsi che questo paragone renda il giusto agli sfortunati che leggeranno, 
ma oggi e' una giornata così. 
Gli altri anni , nel giorno di oggi ricordavo Borsellino, oggi lo ricordo comunque , 
così come sorrido per la libertà di Rossella ma non riesco a concentrami solo su questi argomenti più sociali....
Mi spiace , oggi ho la testa piena zeppa di pensieri , 
che non e' una novità e non e' certo un male per me....ma son pensieri diversi. 
Son pensieri importanti. 
Davanti a me c'è un cambiamento di vita che non riesco a vedere solo dal lato pratico,
chi con razionalità lo vede solo da quel punto di vista ha tutta la mia ammirazione per certi versi, sicuramente vive le cose in modo più logico di me , 
che invece, purtroppo o per fortuna, vivo tutto di pancia. 

Niente altro da dire,rischio di diventare ripentiva e logorroica quindi mi fermo e aspetto. 
Aspetto di assimilare il cambiamento
aspetto di iniziare a percorrere questa nuova strada. 
Sarà una bella strada ne sono certa, sarà piena di sassi e di salite , ma si sa.... 

Se vuoi arrivare da qualche parte un po' di fatica la devi fare e quindi mi preparo.... 
Mi preparo a durare un po' di fatica , certa che,non me ne pentirò. 
Voi restate qui pero che avrò bisogno di supporto per affrontare i prossimi mesi. 
Restate qui e non vi preoccupate.... 
Sono paranoica di natura... 
Ma poi mi passa. 

S. 


P.s. E ora, vado a prendermi un caffè e a finire il mio libro... 
Sto finendo il gusto proibito dello zenzero, dietro consiglio di una cara amica, l'avete letto? Se non l'avete letto fatelo, i due protagonisti sono di una dolcezza incredibile..e vivono un periodo storico , non proprio facile...



15 commenti:

  1. Credo che il tuo Safari ti accompagnerà per un pò ma mi sembri ben organizzata per affrontarlo...riuscendo a mescolare pancia e testa che di solito è un mix pericoloso ma molto indicato per affrontare la questione...è complicato magari trovare le giuste dosi ma una volta trovate il safari diventa meno "misterioso" è più affrontabile...
    ps. finire il quarto libro? e dopo?!?! :-)

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    1. Dici?speriamo sia così .... Anzi, sicuramente sarà così ...speriamo di non sbagliare dosi di pancia e testa!altrimenti vado a finire come la maionese se la frulli troppo.... Impazzisco!
      Il quarto libro e' finito.... Adesso mi son comprata il quinto.. "l'età dell'oro" di NEsi , l'hai letto? L'altro suo mi e' piaciuto il giusto... Vediamo se con questo mi faccio un 'idea più completa dell'autore...

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    2. No no 'un tu impazzisci....al limite ti serve un pò di frigo per non andare a male!!! :-)

      Noooo io sto leggendo ora Rebecca sempre di Nesi...ti dirò non mi dispiace come scrive ma il libro non mi entusiasma....
      Buona lettura...e fammi sapere!!!

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    3. Tanto in giornata finisco anche questo... Storie della mia gente mi ha lasciato sensazioni contrastanti... Pensavo che l' avrei adorato e forse son partita con troppe aspettative... Alla fine non mi ha conquistato troppo... Boh... Vediamo come va con questo!

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  2. uhm.. e se non ci fosse il modo giusto di affrontare le cose? Specie un cambiamento. Me convintissima che nel momento esatto in cui focalizzi che stai addentrandoti in una fase di cambiamento.. bhé.. tu dentro (io per prima) sei già cambiata. Resta solo da adattare la realtà alle nuove noi stesse. Insomma sii te stessa. E basta. Un bacione bella Topa :)

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    1. Ma infatti il modo giusto non c'è ... C'è il modo nostro... Ognuno hail suo ... E cmq hai ragione, dal momento che ti addentri nel cambiamento , questo e' già iniziato... Quindi, sarò me stessa, come sempre...pregi e difetti!ChI mi vuole.. Mi sopporta così!Super bacio super topa!

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  3. Si vede che 'ste vacanze ti hanno dato alla testa!
    Ahahah!
    A parte gli scherzi.
    Vivi fino in fondo questi momenti.
    Di pancia, di testa, di cuore... come ti pare.
    I cambiamenti sono delle rivoluzioni interne.
    Portano fatica, dolore, eccitazione.
    Dopo, niente è più come prima.
    In bocca al lupo per la tua Nuova Repubblica!

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    1. Ma infatti... Le vacanze mi confondono.... Non sono mica abituata a stare così tanto tempo sola con il mio cervello... Se lo lascio troppo libero diventa pericoloso!mah... Speriamo bene!BAcio cara! Spero di leggere presto nuove avventure di Ata!

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  4. Un abbraccione un grosso "in bocca al lupo" per il tuo cambiamento di vita!!!

    Con affetto
    Cri&Anna

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    1. Grazie belle donne!e che dio me la mandi buona... E senza vento come si usa dire!

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  5. Eccoli, li riconosco, sono gli effetti collaterali del relax.
    Che uno se ne sta lì, fermo sulla sdraio, magari pure al fresco... e comincia a pensare.
    Io dico che è il momento di gettarsi a capofitto nella vita di città. Stress, stress, stress: l'unico vero antidoto contro ogni forma di malinconia.
    Per il resto... se vuoi tirar fuori il safari dalla testa e riversarlo sul blog, fai pure.
    Avvisaci però, che mi procuro la jeep ;)

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    1. Vai .... Inizia a cercare la jeep che i prossimi post saranno parecchio caotici! Mi avvio a trascorrere un periodino un po' incasinato... Ma tenterò di non essere pesante come una peperonata nei prossimi post! Che altrimenti mi odiate.. E io Non lo posso sopportare!!!!

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  6. "quella cavolo di malinconia che non mi abbandona mai son sempre qui"
    Mi soffermo un momento e rifletto: succede anche a me e spesso mi domando il perchè...

    Immagino avrai l'adrenalina a 1000. Succede quando si è in una fase di transizione. Sono autentiche emozioni.

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    1. Esatto... Sono in fase di transazione... Nulla di grave, anzi, non e' un cambiamento così grande... Ma per come sono fatta io... Anche il minimo cambiamento mi crea duemila pensieri...siam fatti così ,noi malinconici/ironici... Come mi definisco io , ci scherzo su ma poi dentro mi arrovello sempre con duemila paranoie! Come dice Fabio volo : sono una malinconica con la vocazione di essere una persona allegra!

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  7. io ad esempio mi spavento facilmente ai cambiamenti...temporeggio...poi mi decido proprio alla fine...ma sempre in preda al dubbio! il libro che consigli l'ho adocchiato l'altra volta in libreria ma avevo già superato il limite di acquisti autoimposto!

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