giovedì 20 marzo 2014

Si va a "Monte".....



...a Montefiridolfi …



Montefiridolfi per me esiste dal 1976, un anno dopo la mia nascita.

E’ un posto così pieno di ricordi nella mia testa che è difficile raccontarli tutti…

Son quei ricordi con il calore della famiglia.

Quelli che profumano di ragù , paste al forno e dolci fatti in casa.

Montefiridolfi è il mio nonno Mario che “vanga" l’orto e annaffia con la “sistola”

E’ la mia mamma che prova a potare le rose ,
sono io che voglio annaffiare per forza le piante .
Montefiridolfi è "Il Maffei con il trattore con i cingoli e il cottro " ,
è il mio cugino con il cappello di paglia da contadino.

Montefiridolfi è la mia bicicletta "Atala Gialla " con la quale provavo a “pennare” ,
e la “pozza” dove io e Andrea si giocava agli archeologhi. 
È la distesa di campi dove io la mia mamma e la mia zia coglievamo gli anemoni .

Montefidolfi è una cucina immensa e un caminetto con il fuoco che scoppietta.

E’ un caminetto dove a volte ci si addormentava distesi con il fianco ustionato. 
Ed è pure tornare a Firenze la sera con i vestiti che sanno di fumo.

Montefiridolfi è una distesa immensa di vigne piene di uva ,

vigne che ho vendemmiato , con gli stivali pieni di terra rossa e le mani tutte appicicose.
E' il " Diario dell'Uva e dell'ova" , diario dove scrivevo le storie delle contadine e disegnavo vignette sceme dopo la vendemmia. 
Montefiridolfi è la “guazza” nei campi la mattina , che ti “infradicia “ i piedi .
E’ quell’odore “ghiaccio” che ti entra nel naso sembra bruciarti la fronte.




Montefiridolfi son le chiacchiere in cucina con i miei cugini a guardare "Amici Miei" ,

mangiando l’osso del prosciutto e fumando le prime marlborso rosse. 
E' la Bruna " che governa i polli" e la Cristina che mi da l'uovo da bere.

Montefiridolfi son le caprine vicino alla villa dello "Spinelli" ,

ed è pure  la civetta Marisa trovata nella vigna….

Montefiridolfi è una cucina piena di barattoli con i pelati ,

e in agosto piena di cestini zeppi di more per fare la marmellata.

Siamo noi cugini che andiamo a prendere il caffè al circolino in paese ,

e sono i cani boxer sempre presenti.

Montefiridolfi è Ombra che la mattina ti sveglia leccandoti la faccia ,

sono i piedi sul pavimento gelato .E' la mia nonna che mi porta il caffè a letto.

E’ la stufa in bagno per farsi la doccia e la cucina economica bianca e un po’ scrostata.


Montefiridolfi è un cielo pieno di stelle ,
e mi piace pensare che c'è una stella nuova adesso, 
è lui che dall’alto guarda la sua campagna.

E’ un" ‘aia " con gli alberini di mele , mele che le sere d'estate vengono a mangiare i cinghiali. 
Montefiridolfi è il ciliegio dietro casa dove ci siamo ingozzati per anni .

Lo stesso ciliegio dove mi hanno punto i calabroni.

Montefiridolfi è andare in “ due sul ciaino scassato"
magari cadere sulla ghiaia e farsi delle cicatrici che ,dopo vent’anni ancora ti porti addosso.
Ma quelle son cicatrici che non fanno male... quelle fan solo sorridere...

Montefiridolfi sono i giochi nell'aia ,  “i ginocchi” sbucciati e “il toni” colorato. 
E' l'Alfetta del mio Zio Walter,il Lancia Beta del mio babbo e la 126 rossa del mio nonno Mario.


Montefiridolfi  sono i trial.Quello di mio babbo, mio zio e mio cugino “grande”,

è il  rumore, la polvere , la benzina e le strisciate delle ruote lasciate nel campo.
E’ la stalla piena di attrezzi  e l’autoclave per l’acqua.
E’ la pompa verde per prendere l’acqua dal pozzo fuori nell’aia.

Montefiridolfi è andare a fare il bagno in Pesa e pescare in Terzona.

E’ alzarsi presto le mattina d’estate per andare alla piscina di Colle .

Montefiridolfi è il pane col pomodoro della mia nonna , 
con tanto sale, tanto aceto e tanto pepe. 

E’ l’amaca sotto l’acacia e i mille Diabolik da leggere.

E’ andare in fondo al “ borro” a cogliere le primule gialle.


Montefiridolfi è alzarsi la domenica mattina per andare a Mercatale a mangiare il maritozzo con la panna.
È fermarsi dal “ baloccaio” come si chiamava io e il mio cugino   e comprare “un balocco” per uno. 
Montefiridolfi è il fuoco fatto dal mio zio e dalla mia zia ,mio zio che brucia qualunque cosa gli capiti a tiro.Pure la mia casa di Barbie , per esempio.

Montefiridolfi è le domeniche di Natale a mangiare tutti insieme ,

e le domeniche di Pasqua a scartare le uova di cioccolata.

Montefiridolfi è la neve alta dieci centimetri e i primi pupazzi di neve.

E’ le prime macchine da Rally ,le prime gare ed è  provare la macchina da Rally nelle curve di “Bibbione”. 
E' il rally della fettunta. 
Montefiridolfi sono le mie cuginette piccole che mi ricordano me e i miei cugini. 
E vorrei tanto avessero la stessa infanzia che abbbiamo avuto noi. 
Montefiridolfi sono "Ombra II e Ringo", detto "Ringaccio" il nuovo arrivato ,
irruento e pazzo come lui, lui che quest'estate lo ha salvato. 

Montefiridolfi è questo e mille , mille altre cose …

È il contenitore di 38 anni di ricordi ,

di momenti vissuti attimo per attimo che porterò sempre nel cuore.








S. 




27 commenti:

  1. Adoro quando si parla di ricordi :) Mitico lo zio che da fuoco a tutto ahah! E bello anche il passaggio dalle vecchie foto seppia alle più recenti con lo smartphone

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    1. Meno male che mio babbo ha sempre fatto tante foto quando ero piccola.. son davvero felice di averne così tante....

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  2. Tutti dovrebbero avere un Monte così.
    Voglio parlare anch'io del mio, un giorno... :)

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    1. Vai Pole.... quando lo scrivi dimmelo che lo sai.... a me i post nostalgici piacciono un sacco!

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  3. Bel post Silvietta, dolce come te! :-)

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    1. Grazie per il "dolce" mia cara... non lo sono mica tanto sai..... la mi mamma dice che " Sono una bestiaccia!!!"

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    2. Non non credo...sei una SILVIA! Un po' complicata, ma meravigliosa! Mi auotoelogio su via! ahahaha kISS

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  4. Abbiamo tutti un luogo così nel cuore, ma tu l'hai descritto in maniera perfetta

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    1. Ma grazie... è stato facile...quando un posto ce l'hai nel cuore , è facile parlarne...

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  5. Bellissimo post, bellissimi ricordi.
    Sai che "guazza" ma con la g quasi muta, si dice anche qui?

    Deve essere un posto davvero magico, se ti è entrato così tanto nel cuore!^^

    Moz-

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    1. E' un posto magico come lo sono tutti i posti dove si è stati felici...
      E io in quella campagna sono stata felice...
      Adesos lo sono meno quando ci vado... ma questa... è un 'altra storia...

      :-)

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  6. Risposte
    1. E' stato bello aver avuto un infanzia felice come la mia in un posto bello come quello...

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  7. Che post nostalgico.Bellissimi ricordi!!!

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  8. Questo post mi piace moltissimo. Il tuo scrigno di ricordi è davvero prezioso, è inestimabile!

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    1. Oltre che prezioso questo scrigno è pieno zeppo...
      visto che io ho il brutto difetto (?) di non dimenticare nulla e di essere un "filino" nostalgica...

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  9. bellissimo questo post:-) piu'passa il tempo e piu'i ricordi dell infanzia diventano dolci...

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    1. Esatto... più passa il tempo più i ricordi son "malinconici e dolci"....

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  10. Come al solito Silvietta, sei riuscita a trasportarmi dentro ai tuoi ricordi... e quasi mi sembra di essere stata anche io a Montefiridolfi! :)

    P.s.: se ti dicessi cosa mi ha fatto venire in mente Montefiridolfi... O__o

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    1. Bene che ti ho fatto venire in mente Monte!(gioco di parole pessimo il mio mi rendo conto!) ..lo scopo era quello! :-)

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  11. I luoghi del cuore sono bellissimi.. :)

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  12. mi hai riportato anche alla mia di infanzia!
    io andavo a mozzano un paesino dell'appennino parmigiano!
    ricordo le camminate di 5/6 km con gi altri bambini con la nostra borsina colma di panini e frutta, il nostro musicassette sempre a palla e i panni per sdraiarcisi sopra!
    i giri sul trattore del ragazzone del paese.....le feste da ballo in piazza, le tombolate, i giochi con le bocce dietro il bar, i balli lenti con la luce spenta , la libertà di stare fuori fino a tardi!!!
    splendido!

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    1. Brava.... vedo che hai capito il tipo di posto di cui parlo... e hai colto il senso di libertà e natura a cui mi riferisco!

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