mercoledì 7 marzo 2018

Io non sono razzista...MA..

Eccolo qua,
è quel MA che ci ha fregato cari miei.

Quel ma che non ci fa vedere come stanno le cose e ci fa incazzare per le cose sbagliate .
Quel ma che alimenta il nostro odio verso i più deboli e ci frega.

Quel MA se non l'avete capito , non ci fa vedere la verità e ci fa continuare a sbagliare . 

Liberi di pensarla come volte, ma io di verità ne vedo un altra, io vedo altri " senegalesi" e altri "immigrati" che a me , non rubano proprio nulla , anzi , il mio amico aglio mi regala ogni sabato l'illusione di essere una persona generosa e buona . Lui viene dal Bangladesh, chissà se viene odiato meno per questo. 

Aiuto tanti altri ragazzi senegalesi, ogni volta che posso , aiuto i senzatetto fiorentini e non e do offerte ai canili...

perché? 
Perché sono una santa? Una scema illusa che si mette  in ordine la coscienza dando un paio di euro a questo o quello? 
No cari miei. 
Lo faccio perché se posso dare una mano a chi ha bisogno e sta peggio di me , ben venga farlo. 
lo faccio perché non considererò mai il nemico chi ha meno di me ,non lo odierò mai perché viene a “ rubarmi un lavoro “  , lavoro che peraltro noi  , non faremmo nemmeno sotto tortura .

Potete postare tutti i video che volete e urlare il vostro odio a suon di : 
“ io non sono razzista MA...” è con quel ma che vi siete fregati,
è quel Ma che ci sta fregando tutti , non l’immigrato .

Quel MA è pieno di Razzismo anche se voi " NON SIETE RAZZISTI" , quel Ma è pieno di un odio che vi annebbia il cervello e non vi fa vedere la verità .

il nemico non è e non sarà mai l’immigrato che viene qui a fare una vita da schifo , se ne siete convinti , ben per voi , di questo a me non mi convincerete mai.

Postatene pure cento di video cari amici miei... 

La comunità senegalese ha sbagliato a fare quel casino in via Calzaiuoli . 
E su questo non ci sono dubbi.
Ha chiesto scusa e fatto una colletta per riparare i danni creati.
Mi chiedo se dopo un concerto o dopo una partita qualche tifoso abbia mai rimborsato qualche motorino spaccato o qualche cassonetto bruciato. 
Ma non ci voglio ricamare troppo sopra . Hanno sbagliato .  

MA ( e questo invece è un Ma che serve) hanno chiesto scusa e risarciranno quanto danneggiato. 

Signori della corte , per me può bastare.  

La storia dovrebbe insegnarci qualcosa ,
e purtroppo noi ,non abbiamo davvero imparato nulla. 


In conclusione...

la Firenze che non vede da qui a li , oggi piange straziata 
“ due fioriere” in via calzaiuoli .  
La comunità senegalese piange un compagno morto .

a voi trarre le conclusioni.



Sempre vostra, 
senza MA . 

S.  

14 commenti:

  1. Ma infatti io faccio bene a dire "sono razzista, ma...".
    Hai ragionissima. Il fatto è che l'inusuale, il diverso, fa più paura di un teppista tifoso di serie A.

    Moz-

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E' triste pensare che la delinquenza o la violenza abbia un colore o una particolare etnia. E' triste non riuscire a distinguere le due cose ... ed è triste che i nostri politici ci spingono a odiare chi è diverso, in questo modo i problemi veri del pause non li vedremo mai ...

      Elimina
  2. Il razzismo è spesso uno strumento per rincoglionire la gente per deviare l'interesse della povera gente dai problemi concreti ai problemi insesistenti e quindi non risolvibili. Non voglio far paragone con 'un'altro tipo d'oppio...ma è similare in molti aspetti.

    RispondiElimina
  3. Io non avevo nessuno odio o discriminazione (infatti da me ci sono tanti marocchini gentilissimi con cui mai ho avuto problemi) MA dopo che alcuni soggettoni immigrati hanno violentato una vecchina di 70 anni del mio paesello, rubato nella chiesa che dava loro abiti, tentato di scipparmi la borsa, preso a calci la mia macchina perchè non avevo spiccioli e mostrato la mercanzia a una mia amica che lavora da sola in un piccolo negozio.. bè... sono arrivati molti "MA" (ce ne sarebbero tante altre cose da raccontare successe solo nel mio paese e garantisco che prima che venissero ospitati, mai era successa roba simile così vicina a me e in un così breve lasso di tempo). Ovviamente non faccio di tutta l'erba un fascio però ogni tanto il "MA" ci sta anche bene. Con la mia personale esperienza, la mia opinione è arrivata a questo.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Io vivo a Firenze da 42 anni ... un tempo , quando ero bambina , il problema erano i napoletani ( pensa te , i napoletani..) , i napoletani che stavano nelle case popolari, che per capodanno buttavano i piatti dalla finestra e facevano i fuochi d'artificio illegali e sporcavano , non pagavano il biglietto in autobus.
      Poi , il problema sono diventati i drogati che rubavano nelle case per farsi , poi marocchini che spacciavano , poi gli albanesi che rubavano e ancora i rumeni che lavoravano sotto -pagati e ci fregavano il lavoro e così via.

      Io penso che la delinquenza c'è sempre stata e per me non avrà mai un colore e un etnia.
      sono cresciuta in un quartiere di merda ( e scusami la parola) e ancora il problema immigrazione non esisteva , eppure c'erano i furti, la delinquenza le persone che rubavano negli appartamenti. Con questo "pippone" voglio solo dire che dovremmo sforzarci tutti di guardare oltre e capire che la vecchia violentata dagli immigrati poteva essere violentata da Fiorentini , la violenza è violenza e va condannata SEMPRE .
      Ma per me non ha un colore e un etnia.
      bacio cara e grazie del tuo punto di vista..

      Elimina
    2. Anche da me ci sono stati e ci sono crimini vari (anche mafiosi baresi per dirtela tutta), nessuna città è immune da questo, ma posso dirti che da quando ospitiamo immigrati sono aumentati e molto peggiorati.
      Da me vivono ben integrati rumeni, marocchini, cinesi e albanesi che hanno attività loro o sono dipendenti di altri o anche si arrangiano e chiedono aiuto (come anche fanno italiani) e nessuno li ha mai discriminati in nessuna maniera però, se non davo l'elemosina a un italiano o zingaro di certo non mi correvano dietro e prendevano a calci la macchina.. ovviamente non lo fanno tutti ma con uno dei senegalesi mi è successo.
      Nella mia cittadina non si è mai sentito di alcun italiano o straniero che picchia e stupra una nonnina di 70 anni, ma un senegalese l'ha fatto.
      Quando famiglie disagiate italiane o meno ricevono pasti dal Comune ringraziano, certi senegalesi che sono da me li buttano via perchè pretendono di scegliersi il menù che vogliono.. non vogliono pasta, verdure, riso o pollo; vogliono espressamente hamburger e bistecca e alcuni vecchietti che non hanno di che vivere raccolgono questi loro rifiuti (non sono storie ma cose viste con i miei occhi, ti parlo di esperienze strettamente personali e non di televisione di massa).
      A questo punto, a causa di quei vandali arroganti che ci siamo ritrovati e che continuano a susseguirsi (perchè con le denunce succede che li spostano in altri paesi e ne inseriscono di nuovi), ci siamo ritrovati con esempi così squallidi da pensare in molti "nero è cattivo". Ovviamente ci sono anche esempi di ragazzi che cercano di fare piccoli lavori e di integrarsi ma il famoso "MA" rimane perchè il cattivo esempio di uno, soprattutto per violenze così gravi, vale per 10 o per 100.

      Alla fine non è cmq questione di colore ma di un minimo di rispetto per il luogo che li ospita dato che molti di loro non credo vengano in Italia per integrarsi davvero.

      Questo è quello che ho ricevuto quindi non mi vergogno del mio MA perchè è un MA riferito alle bestie e non alle persone.

      Elimina
    3. Ti capisco, e capisco che sia difficile .Sono d’accordo sul fatto che il tuo Ma sia riferito alle bestie e non alle persone perché le bestie si comportano come descrivi non le persone ...io odio la violenza e la delinquenza ,ma non voglio vedere nell’immigrato il nemico ,ma voglio vedere l’integrazione . Chi non si comporta secondo la legge deve essere punito indipendentemente dal colore,credo e sesso...io non voglio che il razzismo è la discriminazione vincano su di me...ti capisco ,capisco l’amarezza nel vedere quello che mi dici ma non voglio generalizzare,c’e Il buono e il marcio ovunque e non mi voglio far convincere da chi mi dice che gli immigrati hanno portato solo delinquenza e criminalità ... sarò un illusa ..ti rispetto e rispetto la tua opinione ,seppur diversa dalla mia...

      Elimina
  4. Io sono dell'opinione che non è il colore della pelle o il luogo di provenienza delle persone che fa il buono o il cattivo, per farti un esempio, nella casa di fianco a dove abito la proprietaria ha due appartamenti che affitta, al piano terra l'aveva dato ad una coppia italianissima che dopo due mesi ha smesso di pagare l'affitto e lei ha impiegato un anno per riuscire a farli andare via, al piano di sopra aveva affittato ad una coppia di marocchini che pure loro dopo qualche mese hanno smesso di pagare l'affitto. Che differenza c'era tra le due famiglie????? Nessuna!!!! Entrambe si sono comportate male, non c'è differenza, se sei onesto o disonesto lo sei tu perché lo sei e non c'entra affatto da dove arrivi. Anch'io, come te cerco di aiutare per quello che posso, non posso farlo per tutti e non posso farlo sempre , ma ho ancora negli occhi e nelle orecchie lo sguardo e le parole di riconoscenza di un ragazzo senegalese, più giovane di mio figlio che mi aveva chiesto aiuto perché stavano per buttare fuori di casa moglie e figlia.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. concordo.
      Come scritto sopra, la violenza è violenza ed è sempre sbagliata. Ma ridurla a un etnia è sbagliato.
      poi per carità , le condizioni di estrema povertà , di vita possibile o di disagio possono portare più facilmente a sbagliare e a commettere atti illegali. Non giustifico , sia chiaro.Ma la povertà ti porta a fare cose che magari prima non avresti preso in considerazione. Ho amici fiorentini che a causa della perdita del lavoro non pagano l'affitto da mesi .
      Eppure sono fiorentini.. eppure il lavoro non l'hanno perso per colpa degli immigrati... l'hanno perso perché mentre eravamo tutti occupati a gridare contro gli immigrati ci toglievano diritti che i nostri genitori avevano conquistato per noi, ce lo mettevano in culo con la riforma sulle pensioni e con l'abolizione dell'articolo 18 ... ma si gridiamo che il problema sono gli immigrati , così continueranno a prenderci quelle due lire che ci sono rimaste... un bacio cara... a presto!

      Elimina
  5. Ne parlavo ieri a pranzo a casa di mammà, le stesse tue identiche parole. Eppure sembra ci sia un velo steso su alcuni occhi, che non vedono oltre certi paletti. Anche qui sembra che i problemi siano solo quei pochi immigrati accolti, non il furbo italiano che sotterra l'eternit per evitare di smaltirlo, non il furbo italiano che ti costringe a lavorare senza diritti, non il furbo italiano che abusa del suo "potere" economico pretendendo una certa "disponibilità", non il furbo italiano che sistema l'amico di qua e il parente di là.
    No, il problema sono solo e soltanto i diversi.
    Condivido che non si possa fare di tutte le erbe un fascio ma questo ragionamento deve valere in tutti e due i sensi.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Esatto...non guardiamo mai a casa nostra..sembra che noi siamo sempre quelli puri..e invece!!!

      Elimina
  6. Mi ero colpevolmente perso questo post...
    Condivido ogni singola parola. Capisco che a volte quando siamo "toccati" da vicino non è facile fermare la rabbia ma credo che invece DEBBA essere facile convogliare la rabbia verso la persona che "ti tocca" e non verso l'etnia, razza, religione o altro di quella persona. A tutti è capitato (cose e pesi diversi ma difficile che ci siano molte persone immuni) di subire furti, atti di vandalismo, atti di maleducazione. A qualcuno è toccato anche di peggio. Come ai ragazzi uccisi in piazza Dalmazia anni fa per mano fascista, come al ragazzo rimasto su una sedia a rotelle per la stessa mano e costretto a vivere in case popolari perchè non più in grado di lavorare. Perchè di loro difficilmente si ricorda qualcuno. Hai ragione sul fatto che negli anni gli obiettivi degli strali del razzismo sono cambiati e questo dovrebbe far capire tante cose. Ma per capirle servirebbe accendere quella cosa che divide gli orecchi e non sempre è così automatico o possibile.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Infatti...È difficile riuscire a scindere le due cose ...ed è facile cadere in discorsi legati alla sola etnia...ma caderci è sbagliato ..

      Elimina

DaiDaiDai... Partecipa al mio caos!

social network

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...