Il titolo è
sbagliato.
Io non è
che a volte inciampo .
Io inciampo
spesso.
Ok, sempre.
E’ una
pratica quotidiana.
Non esiste
giorno che non sbatta uno stinco da qualche parte,
o che non mi ferisca con una porta
o
scivolando da una scalino ,
da una sedia o altro.
Stamani ho sbattuto
nuovamente sullo spigolo del tavolino del salotto.
E’ la
quarta volta in dieci giorni.
Ho lo
stinco destro che urla PIETA’ .
Ho le gambe
come una che ogni giorno va a cogliere le more immersa tra i rovi.
Ma a voi
succede?
No chiedo, per capire se sono io che davvero
son troppo
distratta,
o faccio le
cose troppo velocemente o se,
più semplicemente son solo
rincoglionita.
A mia discolpa
posso dire che dormo in un soppalco,
soppalco che raggiungo tramite scala in legno.
Scala sulla
quale spesso passo la cera.
Scala che
spesso scendo a velocità supersonica senza ciabatte calzando
solo “morbidi”
calzini.
Forza
ditemelo!
E’ chiaro
che scivoli coi calzini di lana sulla cera.
Lo so.. son
cogliona.
Una
cogliona che inciampa.
E che si
brucia con il forno.
E con i
fornelli.
E che
spesso rompe i bicchieri.
Vi IMPLORO.
Ditemi che
accade anche a voi o altrimenti,
consigliatemi un modo per smettere di ferirmi
ripetutamente con qualsiasi oggetto mi capita tra le mani.
SALVATEMI
VOI PERSONE DOTATE DI UN PO’ DI SENNO….
Sempre vostra , e sempre ferita
S.